Silent Hill f (lo abbiamo provato) è pronto a riportare in vita una delle saghe horror più amate di sempre. Il nuovo capitolo sviluppato da Konami arriverà il 25 settembre su PC e PlayStation 5, presentandosi come il primo episodio inedito della serie dopo anni di assenza.
Oltre al ritorno del franchise, il gioco si propone anche come dimostrazione delle potenzialità dell’Unreal Engine 5, sfruttato qui con una padronanza tecnica che ha stupito gli analisti.
Durante il Gamescom 2025, Digital Foundry ha avuto modo di testare le build su PC e PS5, confermando prestazioni sorprendenti. Silent Hill F raggiunge i 60 FPS stabili su entrambe le piattaforme, anche se non a risoluzione 4K nativa.
Le cutscene restano bloccate a 30 FPS, ma l’uso mirato del motion blur mantiene un impatto visivo eccellente e maschera le differenze di fluidità.
Dal lato del gameplay, il titolo introduce novità che richiamano meccaniche care ai fan dei soulslike, come la schivata e la barra della resistenza. Il produttore Motoi Okamoto ha però chiarito che non si tratta di un’imitazione diretta dei giochi FromSoftware: queste dinamiche rappresentano piuttosto un ritorno a elementi già sperimentati nei capitoli classici della saga, reinterpretati in chiave moderna.
Uno dei punti più impressionanti segnalati da Digital Foundry riguarda la pulizia dell’immagine. Silent Hill f riesce a evitare i tipici artefatti visivi che affliggono molti titoli in Unreal Engine 5, offrendo scenari nitidi e dettagliati. Il merito è anche dell’implementazione di Lumen, il sistema di illuminazione dinamica che contribuisce a creare atmosfere cupe e inquietanti, perfette per l’iconico universo di Silent Hill.
L’arrivo di questo nuovo capitolo rappresenta più di un semplice revival, Silent Hill f potrebbe diventare un punto di riferimento tecnico per l’intera industria, dimostrando che l’Unreal Engine 5 può garantire risultati eccellenti senza sacrificare prestazioni e stabilità. Per Konami si tratta di una ripartenza cruciale, che punta a conquistare tanto i veterani della saga quanto i nuovi appassionati del genere horror.