L'esperienza di Red Dead Redemption 2 è diventata improvvisamente un po' meno coinvolgente, dopo che Rockstar Games ha deciso di rimuovere definitivamente l'applicazione di accompagnamento dai principali store digitali per dispositivi mobile.
L'app mobile di Red Dead Redemption 2 rappresentava molto più di un semplice accessorio per smartphone: lanciata nel 2018 in concomitanza con l'uscita del gioco principale, l'app offriva un livello di integrazione senza precedenti tra l'esperienza console e quella mobile.
I giocatori potevano infatti accedere in tempo reale alle statistiche di Arthur Morgan, consultare il suo diario personale, navigare attraverso una mappa interattiva completa e persino acquistare la guida ufficiale digitale realizzata da Piggyback.
Le funzionalità più apprezzate includevano la possibilità di impostare punti di arrivo sulla mappa direttamente dallo smartphone, esplorarla utilizzando zoom e panoramica avanzati, oltre come già detto a monitorare costantemente lo stato del protagonista senza dover interrompere il gioco.
Fortunatamente per gli utenti più fedeli, come segnalato da Insider Gaming, Rockstar Games ha chiarito che coloro che avevano precedentemente scaricato l'applicazione potranno continuare ad accedervi attraverso la cronologia degli acquisti dei propri account Apple o Google.
L'aspetto più curioso è che la rimozione dell'applicazione è avvenuta lo scorso 19 agosto 2025, ma per diverse settimane non se ne era accorto praticamente nessuno: la notizia è emersa solo dopo che alcuni giocatori hanno notato il relativo comunicato ufficiale della casa di produzione. Questo ci suggerisce che, per quanto si trattasse di una feature ben apprezzata, pare che ben pochi giocatori ne fossero effettivamente a conoscenza.
Ciononostante, dopo sette anni di servizio, l'applicazione aveva costruito una solida base di utenti che apprezzava l'integrazione tra piattaforme diverse: la sua eliminazione dai negozi digitali potrebbe essere interpretata come un segnale che l'azienda stia concentrando le proprie risorse su progetti futuri, abbandonando gradualmente il supporto per le funzionalità accessorie o meno utilizzate del capolavoro western open world (che potete recuperare su Amazon).
Per i fan di Red Dead Redemption 2, la scomparsa dell'app companion rappresenta un ulteriore tassello di un puzzle che sembra allontanare progressivamente il gioco dalle priorità aziendali, comprensibilmente concentrata sempre di più sullo sviluppo di GTA 6.
Tuttavia, i giocatori non sembrano avere alcuna intenzione di abbandonare questa bellissima avventura, che a distanza di tantissimi anni dall'uscita continua a sorprendere la community.