Dopo il suo addio a Oculus, sembra proprio che Palmer Luckey si stia dando parecchio da fare. A parte le polemiche relative agli insulti alla candidata democratica Hillary Clinton, il papà di Oculus Rift ha dimostrato di essere anche una persona ricca di autoironia, mostrandosi con addosso il suo cosplay di Quiet da Metal Gear Solid V. L’ultima notizia sul suo operato è legata ancora una volta alla realtà virtuale: secondo quanto svelato da Jules Blok, autore del progetto ReVive, Luckey sta finanziando ReVive stesso con $2.000 al mese. Fin qui niente di strano, se solo non si trattasse di un’iniziativa che lavora per “sbloccare” i giochi esclusivi di Oculus Rift, in modo da farli girare anche sul concorrente visore HTC Vive.«Come molti di voi avevano sospettato» scrive Blok, «l’improvvisa impennata negli incassi dalle donazioni è legata a Palmer Luckey. Vorrei ringraziarlo per le sue donazioni e per tutto ciò che ha fatto per la community VR nel suo insieme.»In precedenza, Oculus aveva definito l’idea di ReVive un vero e proprio hack: «non è una cosa su cui soprassediamo, i giocatori devono attendersi che i giochi hackerati non funzionino a tempo indeterminato, dal momento che i costanti aggiornamenti li bloccheranno» aveva dichiarato la compagnia.Vedremo se ci sarà un commento ufficiale sul supporto di Luckey a ReVive.Fonte: IGN.com