Il nuovo platform di EA è firmato dal doppiatore di Bayek in Assassin's Creed

Tales of Kenzera: ZAU nasce con l'intento di ricordare il padre scomparso dell'autore, che come lui amava tanto i videogiochi.

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a cura di Stefania Sperandio

Editor-in-chief

Da ormai diversi anni, l'etichetta EA Originals di Electronic Arts sta pubblicando piccoli videogiochi molto interessanti: basti pensare ad Unravel o al più recente It Takes Two (che vinse addirittura il GOTY nel 2021), per farsi un'idea scomodando solo un paio di nomi.

Il prossimo a essere finito sotto l'ala protettrice di EA è Tales of Kenzera: ZAU, presentato nel corso dei The Game Awards e nato dalla mente di Abubakar Salim. Se il suo nome non vi suona completamente nuovo, è perché si tratta dell'attore che diede voce a Bayek all'interno di Assassin's Creed Origins.

E l'idea di creare un videogioco è nata da un motivo più umano che mai: cercare di elaborare il lutto per la perdita di suo padre, prematuramente scomparso.

Dato che entrambi si divertivano a condividere il loro amore per i videogame, l'idea di creare un gioco che potesse toccare questo tema e aiutare le persone incastrate nello stesso lungo e doloroso processo è stata quasi naturale.

«Mio padre è morto di cancro nel 2013. So che molti di voi potranno capire, o quantomeno immaginare il dolore di una tale perdita. Dire che 'non era così che doveva andare' è il modo migliore per descrivere come mi sentivo» ha spiegato l'autore, sul sito ufficiale del gioco.

«Da allora ho sempre cercato un modo per elaborare quel lutto: ignorarlo, parlarne, lavorarci su. È strano pensare come il cerchio si sia quasi chiuso con il desiderio di realizzare un gioco che onorasse sia il nostro legame che la nostra passione per i videogiochi».

Così, ecco Tales of Kenzera: ZAU, che ci mette nei panni di un protagonista determinato a strappare suo padre alla morte. «Ed eccolo qui: un videogioco nato dal bisogno di raccontare l'affetto che univa due persone. Creato da un figlio per suo padre».

Il nostro eroe, ZAU, riceverà in dono da suo padre scomparso un racconto Bantu: esploreremo così le terre di Kenzera, dopo aver stretto un patto con il dio della morte nel tentativo di riavere nostro padre.

«Quando ho cominciato a pensare a questo gioco, tutto è partito da questa domanda: 'Che cosa farei pur di riportare indietro mio padre e passare un altro istante insieme a lui?'. All'inizio non avevo una risposta. E a dire il vero non credo di averla ancora trovata. Ma sento che mi ci sto avvicinando» ha raccontato l'autore.

Il gioco è strutturato come un platform di azione e avventura in 2.5D, che ci porterà a scoprire scenari in cui i poteri sciamanici di ZAU potranno darci una grossa mano. Le sfide che affronteremo richiameranno in realtà il bisogno di una guarigione spirituale – per noi e chiunque abbia subito una perdita.

Fornendoci più dettagli, Surgent Studios ed EA hanno spiegato:

«Svolgendosi nelle bellissime, ma infide, terre di Kenzera, Tales of Kenzera: ZAU si ispira ai racconti bantu, ricchi di una storia di caos e ordine, di memorie di antichi sciamani, spiriti sacri e creature affascinanti.

I giocatori possono brandire ed espandere i poteri cosmici delle maschere del Sole e della Luna per sconfiggere gli spiriti inquieti in un combattimento ritmico; possono manipolare il tempo e cristallizzare i nemici usando i poteri della maschera della Luna, o lanciare lance infuocate con la maschera del Sole – il tutto in animazioni meticolosamente realizzate a mano.

Sulle note dell'incantevole colonna sonora originale della pluripremiata compositrice Nainita Desai, la ricerca di Zau per diventare un degno guaritore spirituale si svolge in diversi ambienti unici e vibranti».

L'uscita di Tales of Kenzera: ZAU è già fissata per il 23 aprile 2024, quando esordirà su PC (Steam, Epic Games Store, EA), Nintendo SwitchPS5Xbox Series X|S. Il prezzo di listino è di 19,99 euro.