SpazioGames Logo
Vai a Cultura POP
  • News
    News Recensioni Anteprime Rubriche Speciali Guide Prossime Uscite
  • Recensioni
    • Cyberpunk 2077 Ultimate Edition | Recensione - Una perla per Switch 2 Cyberpunk 2077 Ultimate...
      SWITCH2
      9.2
    • Lost in Random: The Eternal Die | Recensione - Nuova odissea tra i dadi Lost in Random: The Eter...
      PS5 , SWITCH , XONE , XSX , PC
      7.4
    • Mario Kart World | Recensione - Nuovo mondo, nuova scuola Mario Kart World | Recen...
      SWITCH2
      8.5
    • Nintendo Switch 2 Welcome Tour | Recensione - Solo un "tutorial a pagamento"? Nintendo Switch 2 Welcom...
      SWITCH2
      6.0
    • Lies of P: Overture | Recensione - Lunga attesa ripagata? Lies of P: Overture | Re...
      PC , XSX , PS5
    Mostra tutti i giochi Mostra tutti i prodotti
  • Originals
  • Quiz
  • Forum
  • Social
      Youtube Facebook Twitter Threads Tiktok Twitch Instagram Telegram Feed
Vai a Cultura POP
Accedi a Xenforo
Immagine di Lost in Random: The Eternal Die | Recensione - Nuova odissea tra i dadi
Recensione

Lost in Random: The Eternal Die | Recensione - Nuova odissea tra i dadi

La nostra recensione di Lost in Random: The Eternal Die, progetto dall'anima inedita da roguelite : semplice compitino o qualcosa di più?

Advertisement

Avatar di Marino Puntorieri

a cura di Marino Puntorieri

Redattore

Pubblicato il 10/06/2025 alle 15:15
Quando acquisti tramite i link sul nostro sito, potremmo guadagnare una commissione di affiliazione. Scopri di più

In sintesi

  • Un roguelite ambientato nel pittoresco universo di Alea.
  • Numerose combinazioni possibili tra carte e abilità.
  • Tra storia e direzione artistica sembra mancare un po' di magia.
  • Pro
    • Buon livello di sfida fin da subito.
    • L'idea della combinazione limitata per reliquie ed abilità obbliga ad agire con un po' di strategia.
    • Numerosi segreti e collezionabili legati all'universo di Alea e alle sue fiabe struggenti...
  • Contro
    • ... ma sul fronte narrativo ed estetico si poteva osare di più.
    • Per quanto piacevolmente frenetici, gli scontri sono anche abbastanza caotici.

Il Verdetto di SpazioGames

7.4
Non si può certo affermare che Lost in Random: The Eternal Die sia un brutto progetto, sia chiaro, ma la sensazione di essere davanti a un lavoro decisamente meno coraggioso del previsto è forte e netta. Parliamo comunque di un buon roguelite che riesce, con una certa intelligenza (e con astuzia), ad attirare i fan del genere grazie a numerose combinazioni di abilità e a un fattore imprevedibilità che valorizza la rigiocabilità generale. Se pensiamo, però, a tutto il potenziale legato alla narrazione e al comparto artistico del mondo di Alea, con le sue critiche e i racconti grotteschi, non può che rimanere un po’ di rammarico.

Informazioni sul prodotto

Immagine di Lost in Random: The Eternal Die
Lost in Random: The Eternal Die
  • Sviluppatore: Thunderful
  • Produttore: Thunderful
  • Testato su: PC
  • Piattaforme: PC , PS5 , XSX , SWITCH
  • Generi: Roguelite
  • Data di uscita: Estate 2025

C’era una volta un team di nome Zoink che, grazie alla propria creatività e determinazione – e supportato da EA sotto il vessillo degli “EA Originals” – era riuscito a creare un videogioco molto interessante di nome Lost in Random.

Era il 2021 e quel progetto, come raccontato nella nostra approfondita recensione su queste pagine digitali, era una piccola perla grezza, con idee interessanti nel gameplay ed una trama sorprendentemente articolata.

A più di quattro anni di distanza il team è cambiato parecchio, il nome adesso – dopo alcune rivoluzioni interne e la fusione con un altro studio – è diventato direttamente quello di Thunderful Games (editori anche del recente Planet of Lana), mentre di quell’avventura menzionata ci rimane solo un lontano e nostalgico ricordo.

Ricordo che, però, la software svedese ha deciso adesso di riportare in auge proponendo al pubblico Lost in Random: The Eternal Die, progetto narrativamente ispirato al medesimo universo del gioco originale, ma con un inedito gameplay roguelite che segna nel bene e nel male un taglio netto con le sue origini.

Buona idea o si snatura ciò che Lost in Random rappresentava?

Guarda su

Il Dado della discordia

Come anticipato, dal punto di vista della narrazione, Lost in Random: The Eternal Die è un tuffo nello stesso universo dell’avventura uscita nel 2021, ovvero il regno di Alea.

Mantenendo esteticamente lo stesso stile caricaturale e grottesco che lo ha contraddistinto, per quanto meno evidenziato, impersoniamo la regina Aleksandra, spogliata di ogni potere, del trono e imprigionata all’interno di una dimensione tanto oscura quanto letale – tutto a opera del Dado Nero ed il Cavalier Tormento.

L’unica compagna che può aiutarla in questo viaggio di vendetta e di fuga è il dado Fortuna, forte di un antico potere che caratterizza l’intero universo del gioco, di cui non diremo altro ma che viene spiegato tra lore e segreti, man mano che le ore si accumulano sullo schermo.

Immagine id 28715
Un viaggio intrapreso per vendetta o redenzione?

Nonostante il cambio sostanziale del gameplay di Lost in Random: The Eternal Die, che andremo ad approfondire nella seconda metà della recensione, rimangono alcuni elementi narrativi interessanti e che invogliano il giocatore a scoprire qualcosa in più del mondo di Alea.

Ci sono retroscena legati al regno della protagonista e ai suoi legami affettivi, rapporti con scagnozzi e consiglieri, senza dimenticare informazioni sui dadi magici e la loro influenza nel mondo in cui ci troviamo a scorrazzare.

I riferimenti, ovviamente, sono molto più chiari per chi ha giocato il predecessore, ma riescono a stuzzicare anche i neofiti, oltre che e a delineare con maggiore chiarezza i contorni di una storia piacevole da vivere pad alla mano, per quanto non abbastanza valorizzata rispetto all’effettivo potenziale che poteva esprimere.

Immagine id 28716
In alcune aree non ci saranno nemici, ma mini-giochi dove la fortuna potrà farci vincere determinati premi!

Evitando spoiler di ogni sorta, sappiate solo che durante il viaggio in Lost in Random: The Eternal Die incontrerete vari personaggi, tutti ben caratterizzati e pronti ad aiutare, in un modo o nell’altro, a superare i vari ostacoli creati dal Cavalier Tormento. 

Come conseguenza potremo decidere quanto dedicarci alle loro storie e i loro bisogni per sbloccare finali alternativi, sempre consultabili da un comodo hub centrale: le loro vicende procedono in parallelo alla voglia di vendetta della regina di Alea, che è pronta a cambiarne sensibilmente la psiche, di tentativo in tentativo.

Parliamo di una piccola evoluzione della protagonista che passa attraverso il confronto (psicologico ed emotivo) con le quattro macro-ambientazioni che fanno da cornice ai vari livelli generati proceduralmente; il confronto si lega anche ai boss a guardia di ognuno degli scenari, tutt’altro che banali e correlati per qualche motivo proprio alla regina Aleksandra...

Immagine id 28717
Non mancano i momenti un po' più caotici, ma gli scontri rimangono tanto divertenti quanto impegnativi.

Combattimenti in loop

Parlando del gameplay di Lost in Random: The Eternal Die, lo stile è quello dei roguelite più classici e blasonati, tra livelli generati in modo procedurale, abilità che si accumulano e svaniscono fino al successivo game over, e non mancano alcuni potenziamenti fissi che invece permettono di ricominciare con un equipaggiamento più all’altezza delle ennesime fatiche.

Parliamo di una formula che, nella sua linearità di fondo, funziona abbastanza bene e risulta ben bilanciata, con un livello di sfida che impegna l’utente fin dalla difficoltà normale, spingendo a concentrarsi ore e ore per raggiungere almeno per la prima volta i titoli di coda.

Immagine id 28718
La gestione delle reliquie a seconda delle varie colorazioni è la vera chicca di questa esperienza.

Buon lavoro anche per le quattro armi presenti e selezionabili dall’hub centrale prima di ogni partita; certo, non sono molte di numero, lo ammettiamo, ma presentano range di attacchi e danni ben differenziati, per offrire al giocatore tattiche e approcci differenti a seconda del proprio stile.

Non solo: si può anche sfruttare il lancio della stessa compagna Fortuna, per arrecare danni ad area incrementali, a seconda del numero restituito dalla faccia del dado. Si tratta di un elemento che favorisce la concatenazione di attacchi abbastanza frenetici e soddisfacenti, anche se bisogna muoversi con un po’ di astuzia tra boss e nemici minori, per capirne punti di forza e debolezza al meglio.

Proprio con i boss principali si hanno, ovviamente, i momenti più frenetici e divertenti di tutto il gioco: dobbiamo ammettere che il team svedese ha svolto un buon lavoro per renderli differenti per stile – e anche per l'approccio richiesto per mandarli al tappeto.

Immagine id 28719
Dall'hub centrale si può interagire con vari personaggi e scoprirne i segreti, oltre a fare il punto della situazione tra equipaggiamento, lore generale e collezionabili di ogni sorta.

Si rivela poi estremamente interessante l’introduzione di tantissime reliquie – suddivise per grado di rarità – da inserire in una scacchiera in base alle combinazioni di colori presenti, per ottenere così determinati power up rispetto ad altri.

Ogni partita di Lost in Random: The Eternal Die è sempre differente: tra potenziamenti, arene procedurali, boss che cambiano il proprio move-set e carte da combinare a seconda dell’evenienza, le variabili non mancano.
Unendone tre del medesimo colore, nello specifico, è possibile sbloccare potenziamenti per la nostra arma, così come aumentare l'efficacia delle carte o del lancio del dado. Non solo: si può anche accrescere la nostra buona sorte, il che è utile per trovare più denaro ed oggetti rari giocando con le probabilità. Nel complesso, parliamo insomma di un sistema che aggiunge una punta di strategia e porta un po' di freschezza all'esperienza generale.

Ogni partita di Lost in Random: The Eternal Die è sempre differente: tra potenziamenti, arene procedurali, boss che cambiano il proprio move-set e carte da combinare a seconda dell’evenienza, le variabili non mancano di certo e rendono ogni sessione unica ed imprevedibile. Il che è anche il grande pregio del gioco.

Peccato per alcuni momenti più confusionari nelle aree con tanti nemici su schermo, e per un input lag che a volte impedisce di effettuare le schivate con i giusti tempi.

Ultimo, ma non per importanza, vogliamo fare una breve menzione per il comparto sonoro e quello artistico, che si pongono in continuità (saggiamente) con quanto elogiato nel capitolo originale – anche se, proprio considerando la natura da roguelite, qui si ha la sensazione che siano elementi lasciati fin troppo in secondo piano.

In termini di puro design, ci aspettavamo maggiore varietà rispetto ai solo quattro biomi presenti, con vari asset utilizzati per riproporre la maggior parte delle aree che danno quel senso di déjà-vu quando si gioca per più ore consecutive.

Proprio considerando tutto il potenziale creativo espresso dall'universo di riferimento, tra l'avventura capostipite e l'ampliamento espresso da The Eternal Die, si poteva osare di più.

Leggi altri articoli

👋 Partecipa alla discussione! Scopri le ultime novità che abbiamo riservato per te!

0 Commenti

⚠️ Stai commentando come Ospite . Vuoi accedere?


Questa funzionalità è attualmente in beta, se trovi qualche errore segnalacelo.

Segui questa discussione
Articolo 1 di 5

Bend Studio nei guai, licenziamenti di massa dopo Days Gone Remastered

Un nuovo report di Jason Schreier svela problemi per quanto riguarda Bend Studio, autori di Days Gone, che si preparano a licenziare.

Immagine di Bend Studio nei guai, licenziamenti di massa dopo Days Gone Remastered
Leggi questo articolo
Articolo 2 di 5

Il nuovo gioco del papà di GTA sembra un vero disastro

Da poche ore è ufficialmente disponibile MindsEye, nuovo sparatutto in terza persona dall'autore di GTA, ma i giocatori non ne sono affatto felici.

Immagine di Il nuovo gioco del papà di GTA sembra un vero disastro
Leggi questo articolo
Articolo 3 di 5

Resident Evil Requiem sarà in prima o in terza persona?

Resident Evil Requiem: trapelano dettagli su visuale in prima e terza persona e soprattutto un secondo personaggio giocabile.

Immagine di Resident Evil Requiem sarà in prima o in terza persona?
Leggi questo articolo
Articolo 4 di 5

Cyberpunk 2077 Ultimate Edition | Recensione - Una perla per Switch 2

Cyberpunk 2077 si rivela un port di eccellente fattura, che serve da vetrina tanto alle capacità del team di sviluppo quanto alla potenza di Switch 2.

Immagine di Cyberpunk 2077 Ultimate Edition | Recensione - Una perla per Switch 2
Leggi questo articolo
Articolo 5 di 5

PlayStation Store, sconti fino all'85% su Retro e Remastered: ecco i migliori

PlayStation Store inaugura una nuova promozione dedicata ai giochi rimasterizzati e dallo stile retrò: vediamo insieme i migliori.

Immagine di PlayStation Store, sconti fino all'85% su Retro e Remastered: ecco i migliori
Leggi questo articolo
Advertisement

I più letti

  • #1
    Migliori schede video - Giugno 2025
  • #2
    Migliori dissipatori per CPU - Giugno 2025
  • #3
    Offerte lampo di Amazon: le migliori del giorno!
  • #4
    Mario Kart World | Recensione - Nuovo mondo, nuova scuola
  • #5
    Un big Bethesda gratis su Xbox e PC, ma per poco
Advertisement

Advertisement

Footer
SpazioGames Logo

Tutto sul mondo dei videogiochi. Troverai tantissime anteprime, recensioni, notizie dei giochi per tutte le console, PC, iPhone e Android.

 
Contatti
  • Redazione
  • Pubblicità
  • RSS
  • Collabora con noi
Legale
  • Privacy
  • Cookie
Il Network 3Labs Network Logo
  • Tom's Hardware
  • SpazioGames
  • Data4Biz
  • TechRadar
  • SosHomeGarden
  • Aibay
  • CoinLabs

SpazioGames.it - Testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Monza dal 22/02/2008 con autorizzazione n.1907. Iscrizione al ROC n. 24486. Direttore: Andrea Ferrario.

3LABS S.R.L. • Via Pietro Paleocapa 1 - Milano (MI) 20121
CF/P.IVA: 04146420965 • REA: MI - 1729249 • Capitale Sociale - 10.000 euro

© 2025 3Labs Srl. Tutti i diritti riservati.