Microsoft continua a ridimensionare in maniera importante il suo settore videoludico, perché stanno per arrivare altri licenziamenti di massa che coinvolgeranno Xbox.
Questo è quello che riporta Bloomberg e, insomma, c'è da fidarsi (purtroppo per Xbox).
Xbox si appresta a subire un'altra significativa ondata di licenziamenti la prossima settimana, come parte di una più ampia riorganizzazione a livello aziendale.
Fonti vicine ai piani, rimaste anonime, hanno rivelato che i manager interni a Xbox si aspettano tagli consistenti in tutto il gruppo. Microsoft ha rifiutato di commentare la notizia del report di Bloomberg, ma guardando a cosa è successo negli ultimi mesi non sarà una grande sorpresa, sfortunatamente.
Giusto all'inizio del mese era arrivata l'ultima ondata di licenziamenti, ed è stata solo l'ennesima del 2025 per altro.
Questo sarà il quarto grande ciclo di licenziamenti che colpirà la divisione Xbox negli ultimi 18 mesi, seguendo tre importanti riduzioni di personale avvenute lo scorso anno e la chiusura di diverse sussidiarie.
Xbox, responsabile della produzione di hardware e software videoludico, si trova sotto pressione da parte dei dirigenti di Microsoft per aumentare i margini di profitto, specialmente dopo la titanica acquisizione di Activision Blizzard per 69$ miliardi.
Già in precedenza, Bloomberg News aveva riportato che Microsoft ha in programma di tagliare migliaia di posti di lavoro la prossima settimana, prevalentemente nel settore delle vendite. Il gigante tecnologico è solito effettuare importanti cambiamenti organizzativi in prossimità della fine del proprio anno fiscale, che si conclude il 30 giugno.
E pensare che, stando alle ultime rilevazioni, sembrava che il trend dei licenziamenti improvvisi e massicci potesse tornare indietro. Evidentemente non è davvero così.
Vedremo anche la trasformazione generale di Xbox dove andrà a parare, visto che sta arrivando anche una console portatile e l'integrazione di Steam che è stata accennata molte volte e adesso comincia ad essere realtà.