In Starfield si potrà comprare casa (e andare in prigione): la valanga di novità dal Q&A

Durante un Q&A ufficiale tenutosi nelle scorse ore, Bethesda ha confermato alcuni dettagli sul gameplay del suo imminente Starfield.

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a cura di Stefania Sperandio

Editor-in-chief

Manca ormai davvero poco al debutto ufficiale di Starfield, il primo videogioco completamente originale di Bethesda Game Studios dopo i successi delle saghe The Elder ScrollsFallout – che questa volta ci porterà direttamente nello spazio a scoprire scorribande e avventure tra pianeti e fazioni di ogni genere.

Nelle scorse ore, gli sviluppatori hanno tenuto una sessione di domande e risposte (Q&A) nel corso della quale hanno svelato numerosi dettagli relativi al gameplay e a come funzionerà la nostra avventura. È stato anche confermato che il gioco va in preload da oggi ed è gold, quindi niente più rinvii, come vi abbiamo riferito nella notizia a tema.

 Vediamo, allora, i diversi aspetti di cui si è parlato in questa sessione con gli sviluppatori tenutasi su Discord (thanks, ResetEra).

Chi commette reati va in prigione

Come accade anche in The Elder Scrolls, se commetteremo dei crimini saremo destinati a finire in prigione. Attenzione, però, perché quando violerete la legge e la polizia cercherà di arrestarvi, avrete diverse opzioni: andare in prigione (appunto), pagare una multa per saldare il vostro "debito" con la società, oppure provare a fare resistenza.

È stato confermato che il sistema di giustizia è più vicino a quello di Skyrim che a quello di Fallout 4.

Se anche le guardie funzioneranno come quelle di TES, probabilmente provare a fare resistenza (almeno nelle prime fasi del gioco) potrebbe non essere l'idea più brillante in assoluto. È stato anche anticipato che, probabilmente con qualche quest, il gioco rifletterà sulla giustizia spaziale e sulle punizioni che questa vuole applicare ai fuori legge.

Ma di che tipi di crimini potremmo macchiarci?

Il contrabbando in Starfield

Gironzolando tra un pianeta e l'altra, potremmo farci ben presto un nome come contrabbandieri – ma alla Legge questo non piace. Proprio il contrabbando è uno dei crimini al centro dei sistemi di Starfield, con gli sviluppatori che hanno fatto notare che potremo cercare di nascondere degli oggetti proibiti per far superare loro dei controlli – magari infilandoli in appositi moduli della vostra nave spaziale.

A quanto pare a essere illegali sono «oggetti specifici» che sono considerati tali «più o meno ovunque», il che suggerisce che non lo siano comunque al cento per cento in tutti i pianeti che andremo a visitare. 

I prezzi di questi beni dovrebbero essere fissi in tutto l'universo.

Casa dolce casa

Saremo anche vagabondi dello spazio, ma questo non significa che non abbiamo una casa: anche in Starfield sarà possibile comprarsi una casa in ciascuna delle città che si andranno a visitare – un po' come in The Elder Scrolls. Alcune, inoltre, saranno anche ottenibili come ricompense per determinate quest.

Vedremo come questo cambierà rispetto alle case viste nella serie fantasy (ricordiamo espansioni che permettevano di dilettarsi ad arredarle, per esempio) o rispetto all'editor degli avamposti che abbiamo visto prendere piede in Fallout.

Famiglia e companion prima di tutto

In merito alla possibilità di scegliere come background per il proprio personaggio quello che mostra anche i suoi genitori, questi ultimi saranno generati in base all'aspetto e alle caratteristiche che darete al protagonista nell'editor. In alternativa, potrete scegliere un background anonimo che non li coinvolga.

Ci sarà spazio anche per i companion, come era stato confermato in precedenza: in questa occasione, però, è stato precisato che saranno in totale venti (di cui quattro della Constellation), alcuni dei quali legati alle missioni principali.

Tutti i companion che potranno affiancarci avranno dei background specifici, ci seguiranno e ci aiuteranno anche a portare i nostri equipaggiamenti con noi. Confermato anche che potremo assumere staff per la nostra nave e i nostri avamposti, che però andrà pagato solo una volta (quando lo assumiamo, insomma) e non periodicamente. Una volta assunto, lo staff lavorerà per noi.

Il nostro staff migliorerà le caratteristiche delle nostre risorse: ad esempio, assumere un esperto di astrodinamica migliorerà le capacità di salto gravitazionale.

Esploratori pacifisti o guerrieri per forza?

Interpellati in merito alla possibilità di una run pacifista, in cui non si uccide nessuno, gli sviluppatori hanno confermato che non sarà possibile completare tutto il gioco senza mai uccidere.

Tuttavia, si può scegliere comunque di usare nella maggior parte dei casi un armamento non letale, contemplato dagli sviluppatori, ma è «difficile» pensare a una run pacifista in senso assoluto.

Informazioni sparse sul mondo di Starfield

Sono state poi diffuse diverse altre informazioni sull'universo del gioco tra cui:

  • Saranno presenti dei mech, ma non potrete cavalcarli perché sono rovine, rimasugli delle Guerre Coloniali;
  • Sono presenti nel gioco tre diversi culti religiosi;
  • Tutte le quest di tutte le fazioni si possono completare indipendentemente e, a quanto pare, si può agire anche sotto copertura;
  • Il tempo non passa quando non si sta giocando attivamente.

Starfield è atteso il 6 settembre su PC e Xbox Series X|S. Sarà disponibile dal day-one anche su Game Pass (abbonatevi su Instant Gaming). Per un bel recap delle informazioni precedentemente diffuse allo Starfield Direct di giugno, non perdete questo articolo.