Hellblade Senua’s Sacrifice fa una salto nella next-gen inaspettato

L'avventura di Senua diventa ancora più bella da vedere e più accessibile.

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a cura di Marcello Paolillo

Senior Staff Writer

Hellblade Senua’s Sacrifice è uno di quei giochi in grado di rimanerti nelle viscere, un'avventura tanto affascinante quanto disturbante e unica, specie per la sua capacità di trattare tematiche delicate come le patologie mentali.

L’action adventure di Ninja Theory è infatti un titolo che non fa sconti a nessuno, tirando in ballo problemi reali come le allucinazioni, la paranoia e la schizofrenia.

Cosa nota che il sequel sia in lavorazione da mesi per console Xbox Series X|S e PC, ma a quanto pare il primo capitolo ha ancora molto da dire, specie per chi non ha ancora avuto il piacere di giocarci.

Lo scorso 9 agosto di quest'anno Ninja Theory e Microsoft hanno annunciato di aver pubblicato un aggiornamento per l’originale Hellblade che ottimizza il gioco per Series X e Series S, cui si aggiunge ora una novità niente male e dal retrogusto next-gen.

Sono infatti passati quattro anni dal lancio del gioco, ma proprio oggi è stato rilasciato un nuovissimo aggiornamento che aggiunge Ray Tracing, DLSS, FSR e opzioni di accessibilità al gioco.

Il gioco aveva già un aspetto davvero strepitoso, ma a quanto pare questo aggiornamento aumenta ulteriormente la qualità grafica nella sua interezza.

Poco sotto, uno screen comparativo che mostra il gioco prima e dopo il nuovo update (via DualShockers):

Come accennato poco sopra, la patch ha aggiunto alcune caratteristiche chiave di accessibilità per rendere Hellblade facilmente giocabile a più persone.

Queste includono la rimappatura completa del controller e della tastiera, la personalizzazione dei sottotitoli e i preset per chi soffre di daltonismo (Deuteranopia, Protanopia e Tritanopia).

Per quanto riguarda il sequel, Hellblade II Senua’s Saga, non è chiaro se il gioco continuerà a trattare queste tematiche molto delicate come fatto con il primo capitolo, visto che la strada percorsa potrebbe essere un’altra.

Ricordiamo infine che i membri di Ninja Theory sono anche al lavoro anche sul suggestivo Project Mara, un’esperienza horror decisamente atipica.

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