Game Boy Color poteva mandare email e fare live streaming, per Nintendo

Sembra incredibile, ma Nintendo voleva davvero consentire al Game Boy Color di mandare email e fare live streaming, come su Twitch.

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a cura di Valentino Cinefra

Staff Writer

È sempre bello ritrovare vecchi progetti delle grandi aziende di tecnologia, le quali spesso sognano un futuro pieno di idee interessanti, e irrealizzabili. Come nel caso di Game Boy Color e Nintendo.

La console portatile, progenitrice di Nintendo Switch, è stata una delle rivoluzioni più importanti nel mondo hardware, insieme ovviamente al suo capostipite.

Il Game Boy Color uscì infatti nel 1998, continuando la grande innovazione videoludica innescata ovviamente dall'originale Game Boy, il mattone grigio che tutti ricordiamo con affetto.

Un pezzo di tecnologia che qualcuno ha amato così tanto da trasformarlo in un'opera d'arte, come potete vedere a questo indirizzo.

La storia di Nintendo è fatta anche di numerosi gadget e add-on per le proprie console, dallo storico Virtual Boy alle tante periferiche uscite per Wii.

Molti di questi sono stati resi di dominio pubblico, messi sul mercato tra insuccessi e successi ma, come spesso accade, altrettanti (se non di più) rimangono nell'oblio per sempre.

È il caso del PageBoy, un accessorio per Game Boy Color che, come riporta Kotaku, portava avanti le funzionalità della console di almeno una decina d'anni.

L'idea del PageBoy, che potete vedere analizzata nel dettaglio nel video che vi proponiamo qui sotto, era di dare alla console portatile la possibilità di usare la comunicazione radio.

Attraverso questa tecnologia, che oggi comunemente chiamamo Internet, il Game Boy Color poteva trasmettere file di ogni tipo. Quindi effettuare delle ricerche sul web, mandare email, inviare file e video e, contestualmente, realizzare addirittuare dei live streaming come oggi si fa su piattaforme come Twitch.

Nintendo of America era entusiasta di queste possibilità che, nel 1999, avrebbe consentito di inviare ogni tipo di file, anche sfruttando la Game Boy Camera. Il progetto fu cancellato nel luglio del 2002, perché la tecnologia necessaria per farla funzionare non era così diffusa nel mondo, e quindi PageBoy avrebbe venduto poco.

E pensare che, oggi, c'è chi è riuscito addirittura a creare una versione di Among Us su Game Boy Color.

In ogni caso, la storica console portatile è sempre protagonista nella vita dei videogiocatori. E anche di altri, come quelli che hanno usato la console... per compiere una rapina.

Nostalgici di Game Boy? Questa bella lampada può fare decisamente al caso vostro.