Remedy Entertainment sta lavorando a una serie di progetti a dir poco importanti e interessanti e, nel dichiarare gli ultimi risultati finanziari, lo studio finlandese fornisce anche degli aggiornamenti su Max Payne 1 e 2 Remake, così come per Control 2.
Come riporta Games Industry, il primo trimestre 2025 ha segnato una rinascita finanziaria per lo studio, con un importante ritorno alla redditività dopo un periodo di difficoltà.
L'azienda ha registrato un incremento del 24,1% nei ricavi, raggiungendo i €13,4 milioni. Ma il dato più significativo è il passaggio da una perdita operativa di €2,1 milioni nello stesso periodo dell'anno scorso a un profitto di €1,3 milioni.
Dopo le difficoltà di Alan Wake 2, che ha impiegato moltissimo a generare dei veri profitti per Remedy, sembra che le cose stiano andando ancora meglio per l'azienda.
Questa inversione di tendenza è stata alimentata principalmente dai compensi di sviluppo per Control 2 e per i remake di Max Payne 1 e 2, oltre che dalle royalty generate dal citato Alan Wake 2.
«Remedy ha intrapreso un nuovo capitolo strategico nel primo trimestre 2025», ha dichiarato il CEO Tero Virtala, sottolineando l'importanza dell'autopubblicazione come pilastro fondamentale per il futuro dell'azienda.
Remedy aveva ripreso i pieni diritti di Control nel 2024, per poi confermare che Control 2 e gli altri progetti futuri sarebbero stati pubblicati in totale autonomia.
A proposito di progetti, Max Payne 1 e 2 Remake rimangono in piena produzione e hanno fatto «grandi progressi» durante il primo trimestre 2025.
Mentre per Control 2 c'è una fase di espansione del team di sviluppo e dei contenuti, passando da «slice verticali e orizzontali all'intero gioco», segnale di un progresso significativo nella produzione.
Nel frattempo Remedy si lancerà anche in un esperimento multiplayer, che sarà lanciato anche su Game Pass, e che abbiamo provato di recente: ecco il nostro resoconto.
