1 milione di bannati a gennaio su PUBG

Avatar

a cura di Paolo Sirio

Prosegue la battaglia di PUBG Corp. per rendere PlayerUnknown’s Battlegrounds
un titolo se non libero da cheater, almeno frequentabile in un contesto meno ‘tossico’.I risultati sono piuttosto incoraggianti, come testimoniato da un tweet di BattlEye, il servizio che si occupa della copertura anti-cheating su PUBG.A quanto affermato, infatti, soltanto a gennaio è stato emesso un milione di ban. Questo vuol dire che, almeno in teoria, circa 1/30 della community globale del gioco tra PC e Xbox One non può più accedervi.“Sfortunatamente, le cose continuano a degenerare”, osservano da BattlEye, mentre sempre su Twitter gli utenti precisano che con un minimo di know how questi ban possono essere comunque aggirati.Non si può negare lo sforzo dello sviluppatore in tal senso, comunque: soltanto l’altro giorno PUBG Corp. ha annunciato il blocco di Steam Family e altre misure per limitare ancora di più il fenomeno del cheating.

Fonte: GamingBolt

👋 Partecipa alla discussione! Scopri le ultime novità che abbiamo riservato per te!

0 Commenti

⚠️ Stai commentando come Ospite. Vuoi accedere?


Questa funzionalità è attualmente in beta, se trovi qualche errore segnalacelo.