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Il coraggioso cappello di The Walking Dead

Molto di più di un semplice cappello

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a cura di Francesco Ursino

Informazioni sul prodotto

Immagine di The Walking Dead - The Final Season
The Walking Dead - The Final Season
  • Sviluppatore: Telltale Games/Skybound Games
  • Produttore: Telltale Games
  • Generi: Avventura grafica
  • Data di uscita: Ep. 1 - 14 agosto 2018

Attenzione, survivor: l’articolo contiene spoiler su tutte le stagioni di The Walking Dead

La serie The Walking Dead targata Telltale si è conclusa da poco, e già il fatto che le avventure di Clementine abbiano trovato una qualche conclusione è una notizia degna di nota, considerate le vicende che hanno riguardato lo sviluppatore. Nonostante l’ultimo episodio della saga viva di alti e bassi (ne abbiamo parlato nella recensione dedicata), non c’è dubbio che, nella sua interezza, le avventure dei survivor di Telltale abbiano appassionato numerosi giocatori. Specie durante la prima stagione, uscita nel 2011, l’impatto avuto dai personaggi è stato notevole.

Ma non siamo qui per ripercorrere la storia di The Walking Dead. O meglio, siamo qui per farlo attraverso un piccolo particolare che ha reso ancora più riconoscibile Clementine. Cari lettori, benvenuti nel nuovo numero de Il Dettaglio.

The Walking Dead

Sangue infetto

Andiamo subito al sodo, e diciamo che il dettaglio di cui vogliamo parlare è il cappello di Clementine. Questo illuminante video mette in ordine tutte le scene delle quattro stagioni di The Walking Dead con protagonista il cappello della ragazza. Perché bisogna ricordare che la protagonista, poco più di una bambina all’inizio della storia, aveva già il suo cappellino prima di conoscere Lee. Secondo quanto è possibile sapere dalla storia dei personaggi, è stato il padre Ed a regalarle il berretto.

Il cappello non è solo un elemento di contorno, ma gioca un ruolo fondamentale nella storia. In un certo senso, infatti, il copricapo è protagonista centrale della scena in cui Lee viene morso, verso la fine della prima stagione.

Clementine

Il nostro era uscito in strada proprio a cercare Clementine, momentaneamente scomparsa, e aveva visto per terra il berretto della bambina. In un momento di disattenzione, Lee fu sorpreso da un walker, e da lì partì tutta la parabola che portò alle toccanti sequenze finali della prima serie.

La cosa ancora più interessante è che durante l’attacco dello zombi il sangue di Lee schizzò sul cappello, macchiandolo. Proprio queste due macchie rimarranno sul copricapo, alla destra della D, per tutta la durata della serie, fino alle scene finali con protagonista AJ. In qualche modo, quindi, una traccia di Lee è sempre stata fisicamente vicina a Clementine per tutto il tempo, anche dopo la sua morte.

Il cappello

I capelli vanno tenuti corti!

Ora, la regola dei capelli corti nel mondo di The Walking Dead sembra valere solo per certi personaggi e certi contesti. Non sto parlando tanto della serie AMC, dove alcuni protagonisti sembrano non tagliare i capelli da anni (tipo Rosita), quanto proprio del gioco Telltale. Ma visto che era stato Lee a insegnargliela, Clementine ha seguito alla lettera il dettame praticamente fino alla fine della serie. E questo ha dato ancora più risalto al cappello, che nelle stagioni centrali della saga è protagonista di numerose scene.

È interessante, soprattutto, notare come il cappello si rovini nel corso del tempo. Se nella prima serie è praticamente nuovo, già nella seconda inizia a mostrare i primi segni dell’usura, oltre alle già citate macchie di sangue di Lee.

Nella terza (discutibile) stagione della serie, c’è poi una scena che svela alcuni particolari interessanti. In uno scambio tra Javier e Clementine, infatti, il ragazzo chiarisce che il cappello è di una squadra di baseball. La giovane protagonista, invece, spiega con un filo di tristezza che il padre non le ha mai insegnato a giocare.

Capelli corti

Passaggio di consegne

Nella quarta stagione di The Walking Dead il cappello ha un ruolo durante alcuni scambi tra Clementine e Louis. In uno, in particolare, il ragazzo le chiede quale sia il significato della grande D sul copricapo, e Clementine non risponde. In mancanza di una replica da parte della giovane, Louis spiega che fingerà di credere che sia l’inizio di “Don’t Die”.

Se questa scena non passa alla storia per intensità, le ultime sequenze della saga propongono invece momenti di un certo interesse, e al centro di tutto c’è di nuovo il cappello. L’inizio del dialogo finale tra AJ e Clementine, che il gioco faceva credere morta per qualche minuto, riguarda proprio il copricapo.

E alla fine, quando Clementine dice ad AJ che il cappello può tenerlo lui, la sequenza somiglia molto a un passaggio di consegne, quasi fosse una sorta di rito di crescita. Il ragazzino, infatti, prende in mano il cappello, ormai logoro e con un cattivo odore, e lo porta nella sua stanza. Nel fare ciò, il titolo si prende il tempo per mostrare i credits in modo creativo ed emozionante.

E l’ultima immagine della serie riguarda proprio lui, il cappello, ora finito sulla scrivania di AJ dopo tante avventure.

Clementine e il cappello con la D

La D sta per?

Ed eccoci venuti alla grande magagna: per cosa sta la D del cappello di Clementine? Le discussioni nate su internet su questo argomento sono veramente tante. Il punto di partenza è che si tratta di una squadra di baseball, come detto da Javi nella stagione tre della serie.

In questo thread apparso sul sito ufficiale Telltale, le ipotesi più probabili sono che si tratti del cappello degli Arizona Diamondbacks. O, ancora meglio, potrebbe trattarsi del simbolo dei Chunichi Dragons, squadra di baseball giapponese che a sua volta ha preso ispirazione dai più noti Dodgers di Los Angeles.

In effetti, se si fa una veloce ricerca su internet è possibile vedere come la D della squadra nipponica somigli molto a quella di Clementine, e in alcuni casi anche la combinazione cromatica è molto simile.

Il perché il padre di Clementine, un ingegnere della Georgia, abbia regalato alla sua bambina il cappello di una squadra di baseball giapponese, senza peraltro insegnarle come giocare, è un segreto che non scopriremo mai. Nonostante ciò, il copricapo della protagonista di The Walking Dead è un simbolo della storia della saga Telltale, testimone delle difficoltà vissute dalla ragazza, della morte di Lee e della crescita di AJ. Qual è la scena di The Walking Dead che vi è rimasta più impressa? Vi ricordavate che il sangue sul copricapo era quello di Lee, ed era presente fin dalla prima stagione?

Voto Recensione di The Walking Dead - The Final Season - Recensione


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Commento

Il perché il padre di Clementine, un ingegnere della Georgia, abbia regalato alla sua bambina il cappello di una squadra di baseball giapponese, senza peraltro insegnarle come giocare, è un segreto che non scopriremo mai. Nonostante ciò, il copricapo della protagonista di The Walking Dead è un simbolo della storia della saga Telltale, testimone delle difficoltà vissute dalla ragazza, della morte di Lee e della crescita di AJ. Qual è la scena di The Walking Dead che vi è rimasta più impressa? Vi ricordavate che il sangue sul copricapo era quello di Lee, ed era presente fin dalla prima stagione?