I giochi su PS5 si installeranno in diverse parti, ray-tracing integrato nella GPU

Nuovi dettagli tecnici su PS5, che arrivano direttamente da Sony

Immagine di I giochi su PS5 si installeranno in diverse parti, ray-tracing integrato nella GPU
Avatar

a cura di Stefania Sperandio

Editor-in-chief

La notizia è arrivata a sorpresa, ad animare questo nostro pomeriggio: Sony ha confermato ufficialmente il nome di PlayStation 5, svelando l’uscita per la fine del prossimo anno, oltre ai primi dettagli sul prossimo controller. In un articolo esclusivo, la rivista Wired è stata in grado di svelare anche ulteriori dettagli, che vi riportiamo.

Questione di GPU e di installazione

A tu per tu con Mark Cerny, system architect della prossima console, Wired ha appreso che i timori di alcuni erano infondati. PS5 conterà sul ray-tracing, per il suo comparto grafico, non attraverso qualche adattamento via software, ma perché la tecnologia sarà integrata nella sua GPU.

«L’accelerazione ray-tracing è nell’hardware della GPU. Credo sia una conferma che le persone volevano» sono state le parole di Cerny, in merito. Ricordiamo che sappiamo che pS5 conterà su una GPU della famiglia Navi, mentre il processore sarà basato sulla linea AMD Ryzen.

A proposito di hardware e supporti fisici, si torna a parlare anche del SSD, che sostituirà il più tradizionale hard disk. Sony ha fatto sapere che questa tecnologia, basata sulla velocità, non solo consentirà di dire addio ai tempi di caricamento, ma permetterà anche alla next-gen di gestire diversamente l’installazione dei giochi, che sarà obbligatoria.

I titoli, però, non saranno più trattati come un unico blocco di dati: come spiegato da Cerny, infatti, potreste ad esempio decidere di installare solo il singleplayer o solo il multiplayer di un gioco, gestendo così i dati a vostro piacimento. «Anziché trattare i giochi come dei grossi blocchi di dati, questa volta stiamo consentendo un accesso più affinato ai dati che li compongono» ha spiegato l’ingegnere.

Cerny ha anche confermato che cambierà l’interfaccia della schermata home della console, che fornirà ora informazioni in tempo reale ancora prima dell’apertura di un gioco: potrete, ad esempio, sapere da subito che attività sono presenti nel multiplayer di un gioco e a cui potete unirvi, o scoprire che missioni vi aspettano in un singleplayer, e con quali ricompense.

Questione di brevetti

Il giornalista di Wired conferma anche che il devkit tanto chiacchierato (lo vedete nella foto poco sopra) delle scorse settimane è effettivamente quello che si è trovato di fronte nella sua chiacchierata con Cerny. Viene insomma confermato che quello era il design del kit della console fornito agli sviluppatori, ma non si tratterà (a meno di clamorose inaspettate sorprese) del design che PS5 avrà per i consumatori.

In merito ai brevetti emersi sui controller e sul possibile assistente vocale, invece, Cerny glissa, almeno per un momento. Un portavoce di Sony ha voluto aggiungere che alcuni brevetti diventano reali, altri rimangono nel campo delle possibili idee. Da scoprire in qualche delle due categorie ricadrà il possibile assistente vocale.

Sì, ma DualShock 5?

Il nome del controller non è stato ancora confermato (un po’ come accaduto per il nome della console, immaginiamo), ma il giornalista di Wired afferma che assomiglia in tutto e per tutto a DualShock 4, se non fosse per le differenze di feeling che restituisce alle mani del giocatore. Come detto da Sony nella nostra precedente notizia, cambia la vibrazione, che vuole rendere anche i diversi tipi di terreno o di movimento (camminare è percepito diversamente dallo slittare sul ghiaccio), così come la profondità dei grilletti.

ps5

Quello che sapevamo già

In tutto questo, vale la pena ricordare che, in passato, Sony aveva già confermato la retrocompatibilità per PS5, facendo anche sapere che potreste cominciare un gioco su PS4 e continuarlo su PS5. Aveva anche fatto sapere di essere intenzionata a raggiungere fino agli 8K di risoluzione, forte dell’SSD e della sua velocità nella lettura dei dati.

Vi ricordiamo che PS5 arriverà ufficialmente a fine 2020. Sarà la vostra console next-gen?

Fonte: Wired