Il rinvio annunciato nella giornata di ieri di The Last of Us Part II – addirittura a data da destinarsi – ha scosso nelle fondamenta il mondo del gaming, lasciando immaginare che potrebbe esserci una vera e propria reazione a catena in termini di uscite videoludiche.
Nella nostra FAQ, abbiamo parlato di tutto questo, e anche di Ghost of Tsushima – attualmente in programma per il 26 giugno, sempre in esclusiva PS4.
Come abbiamo spiegato, la possibilità che il titolo di Sucker Punch slitti come conseguenza del rinvio del nuovo The Last of Us è tutt’altro che remota, ma in questo momento non è la più probabile.
«Per il 26 giugno, seguendo le tempistiche che abbiamo in questo momento a disposizione, stampa e distribuzione delle copie potrebbero avvenire in maniera relativamente tranquilla, mentre il mondo occidentale dovrebbe aver superato la fase più critica del COVID-19 ed essersi affacciato ad una parvenza di normalità», abbiamo chiarito nel nostro articolo.
«Non immaginiamo un’estate troppo semplice ad oggi, ma è plausibile che per allora le attività commerciali come i negozi di videogiochi abbiano riaperto e possano garantire, pur con tutte le prudenze del caso, la vendita».
Seguendo queste tempistiche, è plausibile che Ghost of Tsushima rimanga ancorato alla sua data d’uscita originale – nella quale sarebbe già stato innestato a seguito del primo slittamento di TLOU 2 – e quest’ultimo venga riprogrammato per fine agosto o inizio settembre.
Scenari peggiori sono dietro l’angolo, e pare che tutte le compagnie si stiano preparando a seguire l’esempio di Sony (e poco prima quello di Microsoft con Minecraft Dungeons e Wasteland 3) ma con lo spettro della next-gen che aleggia sul mondo dei videogiochi, ad oggi, pare improbabile che i tempi si allunghino ulteriormente.