Il mondo dei videogiochi è in lutto oggi per la scomparsa di Tomonobu Itagaki, noto come il creatore della serie Dead or Alive e responsabile del rilancio del franchise Ninja Gaiden.
Tomonobu Itagaki aveva 58 anni e lascia un’impronta indelebile nell’industria dei videogiochi giapponese e internazionale. Sui social sono state pubblicate le sue ultime parole, un messaggio realmente straziante.
«La fiamma della mia vita sta finalmente per spegnersi. Il fatto che questo messaggio sia stato pubblicato significa che il momento è arrivato. Non sono più in questo mondo. (Ho chiesto a una persona importante di pubblicare questo messaggio finale.)
La mia vita è stata una battaglia continua. Ho continuato a vincere. Ho anche causato molti problemi. Sono orgoglioso di aver combattuto fino alla fine, seguendo le mie convinzioni. Non ho rimpianti. Ma sono pieno di rammarico per non essere riuscito a consegnare nuove opere a tutti i miei fan.
Mi dispiace. È così. Così va la vita.»
Entrato nella casa di sviluppo Tecmo nel 1992, si fece strada grazie al suo talento creativo e, negli anni, guidò il Team Ninja, lo studio interno che ha dato vita a titoli iconici come Dead or Alive.
Nel 2004, fu Itagaki a rilanciare Ninja Gaiden, trasformando una vecchia IP in un titolo di culto per gli appassionati di action-game.
Con la sua visione e la sua audacia, Itagaki ha ridefinito il genere dei picchiaduro e dei giochi d’azione, dando vita a mondi, personaggi e meccaniche che ancora oggi ispirano e influenzano gli sviluppatori.
La redazione di SpazioGames si unisce al cordoglio per la scomparsa di Itagaki. La sua visione, il suo stile inconfondibile e il suo contributo al mondo degli action game hanno lasciato un segno profondo e indelebile nella storia del medium. Ai suoi cari e a tutti coloro che hanno condiviso la sua passione, le nostre più sincere condoglianze.