In un comunicato stampa, GameStop ha fatto sapere che la dirigenza sta provvedendo a tagliare i propri stipendi alla luce delle chiusure forzate dei punti vendita in più parti del mondo per via del COVID-19.
Il CEO George Sherman vedrà ridursi il suo compenso base del 50%, stessa percentuale spunta ai compensi in denaro altri membri del board.
Il CFO Jim Bell subirà un taglio del 30%, medesima riduzione – temporanea, in attesa di sviluppi dell’emergenza coronavirus – apportata ai mensili del resto del team dirigenziale.
Preoccupante la situazione dei dipendenti, che dal 26 aprile – stessa data della dirigenza – riceveranno una paga inferiore del 10-30% o si vedranno proposte meno giornate lavorative.
Non è chiaro quanti degli impiegati saranno coinvolti nel processo, dal momento che si parla genericamente di “certi dipendenti”; è possibile che il quadro dei tagli sia diverso a seconda dei territori e delle legislazioni in materia di lavoro.
“La situazione rimane molto fluida e rimane una grande incertezza, ma siamo entrati in questo periodo con un bilancio forte e crediamo di avere abbastanza cash e liquidità per il prossimo futuro”, ha spiegato Sherman.
La volontà è “rimanere una compagnia forte e vibrante alla fine di questa crisi”, in cui pure si era avviata in condizioni finanziarie non eccellenti.
I negozi italiani saranno riaperti gradualmente tra questa settimana e la prossima a seconda della regione.
Fonte: DualShockers