FIFA 25 sarà «il miglior e-game» per il presidente Infantino, ma i fan lo prendono in giro

Le ultime dichiarazioni di Gianni Infantino sul futuro degli «e-game» di FIFA non hanno convinto gli appassionati.

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a cura di Francesco Corica

Staff Writer

EA Sports ha ormai deciso di interrompere la storica collaborazione con la FIFA e mettersi in proprio, a partire dalla prossima edizione del simulatore calcistico, con il nuovo nome di EA Sports FC, ma la federazione internazionale non sembra preoccupata dalla possibilità di perdere il proprio dominio sul mercato videoludico.

Il campione di incassi FIFA 23 (che trovate su Amazon) sarà dunque l'ultimo gioco realizzato in collaborazione tra le due compagnie, in seguito al quale dovrebbe essere necessario un inevitabile anno di transizione per dare alla federazione la possibilità di imporsi nuovamente sui fan del gioco del calcio.

E nelle scorse ore è stato proprio Gianni Infantino, appena rieletto presidente della FIFA, a rassicurare i fan sull'argomento e sottolineare che FIFA 25 sarà «il miglior egame per ogni ragazza o ragazzo», così come i successivi capitoli annuali della serie.

Una dichiarazione che non solo non sembra però essere affatto riuscita a convincere i fan, ma che, come riportato da Kotaku, è diventata virale fin da subito per i motivi sbagliati, portando a una serie di critiche e meme per prendere in giro il presidente e le sue affermazioni.

C'è chi ricorda infatti un precedente storico, sempre legato ai videogiochi calcistici: quando Sports Interactive decise di mettersi in proprio per creare Football Manager, Eidos provò a realizzare a portare avanti Championship Manager da sola.

Inutile ricordare che, come i fan di vecchia data ben sapranno, l'esperimento non andò esattamente a buon fine e sono in molti a scommettere che il nuovo gioco made in FIFA possa avere lo stesso destino:

Non manca inoltre chi ha voluto mettere l'accento proprio sul termine «e-game» — decisamente bizzarro per descrivere un videogioco calcistico — che, secondo alcuni fan, rappresenta già da solo una "garanzia" sul tipo di qualità che ci si potrebbe aspettare da questo titolo:

C'è inoltre chi ha deciso di non dimenticarsi che FIFA aveva già provato ad associare il proprio brand alla tecnologia blockchain con nuovi videogiochi annunciati dopo la fine dell'accordo, avvertendo altri fan sulla possibilità di vedere i controversi NFT in FIFA 25 e altri capitoli:

Insomma, l'annuncio del presidente Infantino non sembra aver riscontrato il successo sperato e la FIFA dovrà dimostrare sul campo che i propri videogiochi meritano ancora l'attenzione dei fan. E non solo perché si chiamano "FIFA", ma perché dovranno essere simulazioni calcistiche di qualità.

In uno speciale dedicato avevamo già affrontato l'argomento, dato che lo scontro tra EA Sports e FIFA aveva reso evidente come entrambi i brand ritengano di avere una riconoscibilità sufficiente da permettere loro di andare avanti da soli. Non ci resta che aspettare e vedere chi dei due dimostrerà di aver "avuto ragione".