C'è un gioco che farebbe propendere i giocatori verso Xbox, invece che PS5

Call of Duty porterebbe a una 'guerra' tra Sony e Microsoft?

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a cura di Marcello Paolillo

Senior Staff Writer

Sony ritiene che l'acquisizione di Activision Blizzard da parte di Microsoft potrebbe far passare i giocatori di Call of Duty alle console Xbox.

L’operazione di mercato ha infatti mostrato un investimento davvero da record per la Casa di Redmond, specie in ottica Xbox Game Pass (che trovate in sconto su Amazon).

Considerando che a luglio è arrivata svolta per l’acquisizione di Activision Blizzard da parte di Microsoft (che porterebbe il colosso videoludico a far parte ufficialmente della grande famiglia Xbox) è ovvio che ora i primi frutti inizino a palesarsi.

Del resto, l’intera operazione aveva raggiunto un rallentamento che aveva rischiato di mettere in pericolo l’operazione, tanto che la Federal Trade Commission decise di avviare un’indagine.

Come riportato da VGC, la risposta ufficiale di Sony alle domande dell'ente regolatore brasiliano (che, come molte altre regioni, sta attualmente studiando l'accordo proposto per ottenerne l'approvazione) ha lasciato trapelare una preoccupazione da parte del colosso nipponico.

Insieme ad altre aziende come Ubisoft, Amazon e Google, le risposte della casa produttrice di PS5 a diverse domande sulla proposta di acquisizione sono state pubblicate integralmente dal governo brasiliano.

La risposta di Sony delinea per lo più lo stato attuale dello sviluppo di giochi tripla A per il regolatore brasiliano. Tuttavia, viene evidenziata l'importanza che l'azienda PlayStation attribuisce a Call of Duty, un franchise che, a suo dire, "influenza la scelta della console da parte degli utenti".

Si tratterebbe, quindi, di un vero e proprio "timore" circa il fatto di perdere una gran fetta d'utenza, proprio per via dell'esclusività della serie di sparatutto bellici.

Nelle risposte al questionario, Sony definisce Call of Duty «un gioco essenziale: un blockbuster, un gioco di tipo AAA che non ha rivali».

Secondo uno studio del 2019, «l'importanza di Call of Duty per l'intrattenimento, in generale, è indescrivibile», ha dichiarato l'azienda.

E ancora, «il marchio è stato l'unica IP videoludica a entrare nella top 10 di tutti i marchi di intrattenimento tra i fan, unendosi a potenze come Star Wars, Game of Thrones, Harry Potter e Il Signore degli Anelli».

«Call of Duty è così popolare da influenzare la scelta della console da parte degli utenti e la sua rete di utenti fedeli è così radicata che anche se un concorrente avesse il budget per sviluppare un prodotto simile, non sarebbe in grado di rivaleggiare con lui».

Sony ha poi spiegato che le enormi risorse che Activision mette dietro a Call of Duty sono il motivo principale per cui ritiene improbabile che la serie di FPS possa rivaleggiare con un concorrente.

Microsoft si era detta sicura di non aver violato alcuna regola e, stando agli ultimi sviluppi, l’ok definitivo della FTC sarà solo la fine di una lunga odissea burocratica.

Il prossimo capitolo della serie di COD, Modern Warfare 2, uscirà in ogni caso su PS5, PS4, PC, Xbox Series X/S e Xbox One il 28 ottobre di quest'anno.