Buon 2021 dalla redazione di SpazioGames!

È finalmente arrivato il tanto atteso 2021, che riserverà tante novità al mondo dei videogiocatori: cominciamo dagli auguri di SpazioGames.

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a cura di Stefania Sperandio

Editor-in-chief

Meno male che c'erano i videogiochi. Lo abbiamo pensato un po' tutti, mentre il 2020 proseguiva con i suoi improbabili e indesiderati colpi di scena, insegnandoci che tutto quello che avevamo dato per scontato solamente un capodanno fa, scontato non era. Mentre ci si impegnava a rimanere lontani, mentre l'uscita con un amico non convivente diventava un privilegio e un'ombra di incertezza e virtualità si è depositata su tutto quello che prima eravamo soliti toccare con mano, per fortuna c'erano i videogiochi.

Che fosse per diventare Jill a Raccoon City in Resident Evil 3, per sterminare demoni in Doom Eternal, per costruire la propria isoletta (e incontrarci le persone care) in Animal Crossing: New Horizons o per avventurarci a Midgar in Final Fantasy VII Remake – solo per citare le maggiori uscite – siamo sicuri che quel marzo e quell'aprile 2020 li ricorderemo a lungo.

I videogiochi ci hanno permesso di evadere, anche più di quanto avessero fatto negli anni precedenti, di vivere dei viaggi e di continuare a interagire con chi non potevamo più vedere di persona. La OMS li elevava a nostri compagni di quarantena, abbiamo visto le corse ai retailer per provare a portare a casa una console e il mercato, con regali, weekend gratuiti e altre iniziative, ha cercato di prendersi in spalla uno degli aspetti fondamentali di questo 2020: la serenità mentale delle persone.

Nel 2020 abbiamo salutato gli eventi come li avevamo sempre conosciuti – sia quelli per noi della stampa che quelli aperti al grande pubblico. Un appuntamento con l'E3 che era già claudicante di suo non c'è stato. La Gamescom si è tradotta in un evento digitale organizzato da Geoff Keighley. Abbiamo imparato a virtualizzare dalla lunga distanza qualsiasi possibile incrocio, creando una nuova normalità in cui i videogiochi comunque riuscivano a entrare nelle nostre case.

E, mentre tutto questo succedeva, tantissimi hanno vissuto l'anno mano nella mano con SpazioGames. Non ve lo abbiamo mai nascosto ma raccontato: la pandemia ha ribaltato le carte in tavola anche a un settore come il nostro, ma al di là di questo è stato un anno di grandi cambiamenti. Per come è vissuta e organizzata la redazione, perché SpazioGames ha compiuto vent'anni, perché dal 1 maggio ha cambiato proprietà passando sotto l'egida di 3Labs e sotto la direzione di Roberto Buonanno, perché da agosto, come annunciato dal nostro CEO Andrea Ferrario, abbiamo lanciato la nuova e rinnovata versione del nostro portale. Perché da giugno abbiamo deciso di rafforzare ulteriormente il rapporto diretto con i nostri lettori rilanciando il nostro canale Twitch con appuntamenti quotidiani, ottenendo come risposta il vostro affetto, il vostro appoggio, la vostra fiducia, un prezioso confronto in linea diretta. E per la prima volta siamo stati nominati nella giuria dei The Game Awards.

È stato un anno di grande crescita, sotto tutti i punti di vista immaginabili, e non vediamo l'ora di camminare insieme a voi anche lungo il 2021, continuando a vivere il videogioco come medium, come terreno fertile per il confronto tra chi lo ama e vuole scoprirne qualcosa di più ogni singolo giorno.

Grazie per tutto quello che di prezioso ci avete dato lo scorso anno: sarà un grande 2021 e i videogiochi saranno ugualmente con noi come impavidi e rassicuranti alleati – qualsiasi cosa accada. Ce lo hanno appena dimostrato.

Buon 2021 da SpazioGames!