SpazioGames Logo
Vai a Cultura POP
  • News
    News Recensioni Anteprime Rubriche Speciali Guide Prossime Uscite
  • Recensioni
    • Deckscape Dungeon | Recensione - l'escape room tascabile si fonde con il fantasy Deckscape Dungeon
      8.0
    • Kathy Rain 2: Soothsayer | Recensione - Il punta e clicca moderno Kathy Rain 2: Soothsayer...
      PC
      8.3
    • Wilmot’s Warehouse | Recensione - Quando la memoria unisce e diverte Wilmot’s Warehouse
      9.0
    • Dino Path Trail | Recensione - Far West con i dinosauri Dino Path Trail | Recens...
      PC
      7.6
    • Gex Trilogy | Recensione - Invecchiati bene? Gex Trilogy | Recensione
      PS5 , XSX , SWITCH , PC
      7.0
    Mostra tutti i giochi Mostra tutti i prodotti
  • Originals
  • Quiz
  • Forum
  • Social
      Youtube Facebook Twitter Threads Tiktok Twitch Instagram Telegram Feed
Vai a Cultura POP
Accedi a Xenforo

I panel di MachineGames e Arkane Studios al QuakeCon 2019

Ecco il resoconto dei due panel di MachineGames e Arkane Studios al QuakeCon Europe di Londra!

Advertisement

Immagine di I panel di MachineGames e Arkane Studios al QuakeCon 2019
Quando acquisti tramite i link sul nostro sito, potremmo guadagnare una commissione di affiliazione. Scopri di più
Avatar di Marcello Paolillo

a cura di Marcello Paolillo

Senior Staff Writer

Pubblicato il 02/08/2019 alle 22:06 - Aggiornato il 03/08/2019 alle 15:08

Uno dei momenti sicuramente più appassionanti della QuakeCon di Londra, tenutasi lo scorso 26 e 27 luglio, è stato il momento in cui MachineGames e Arkane Studios si sono presentati sul palco londinese per discutere insieme del loro modo di intendere il videogioco a 360°. Più in particolarre, Dinga Bakaba e Daniel Todd per Arkane – rispettivamente Game Director e Level Designer – e Andreas Öjerfors e Alissa Hägglund – Senior Game Designer e Game Designer – per MachineGames, hanno parlato per circa un’ora in due panel distinti, rispondendo alle domande poste anche dai lettori via Twitter collegati in diretta.

Il gruppo ha da subito chiarito la loro passione per il medium, spiegando che l’avvicinamento all’industria del videogioco è stato mosso in primis dall’entusiasmo e dalla passione. Ma non solo: alcuni di loro erano fan della casa produttrice ben prima di entrare a far parte del team di lavoro (quando si dice i casi della vita). Non un caso, quindi, che le due case di sviluppo abbiano ‘unito le forze’ per realizzare un gioco come Wolfenstein: Youngblood, frutto della sapiente fusione di due modo di intendere il videogioco diversi, ma allo stesso tempo tremendamente simili fra loro.

Il Game Director Bakaba ha poi preso la parola, raccontando quello che secondo lui è il videogioco che più si avvicina alla perfezione: Tetris. Stando al suo punto di vista, il celebre puzzle game è infatti il titolo perfetto sotto ogni punto di vista, capace di mantenere intatto il suo fascino nonostante il passare delle varie generazioni e l’alternarsi dei gusti dei videogocatori. Certo, il medium è cambiato moltissimo nel corso degli anni (le partite in sala giochi con Pac-Man sono ormai un ricordo), ma è pur vero che il modo in cui il videogame è chiamato a intrattenere l’utente resterà sempre quello: l’interazione e il coivolgimento.

Per Youngblood, Arkane ha dovuto prendere in mano la storia delle due protagoniste, lavorando molto sull’ambientazione parigina distorta in ‘chiave nazista’, mantenendo contempo una dose di realismo fondamentale. Il level design aperto, con sentieri multipli e un approccio più versatile rispetto ai precedenti capitoli della serie di Wolfenstein, ha fatto si che le mappe pensate per la cooperativa di Youngblood si legassero bene alle ambientazioni tipiche dei giochi Arkane (mai lineari e pieni di bivi e deviazioni).

Arkane ha proposto infatti un’idea che è diventata prototipo, per poi plasmarsi e trasformarsi in base alle idee di MachineGames, fondate sempre e comunque su level design, estetica e – ultima ma non meno importante – narrazione. Trovare un equilibrio che rendesse il tutto ‘credibile’ era uno dei primi traguardi che si erano imposti, obiettivo raggiunto, grazie anche alla capacità di proporre dei ‘cattivi’ che altro non solo che la versione negativa dei personaggi principali (tanto in Wolfenstein quanto nei precedenti titoli di Arkane).

Un piccolo aneddoto, che sicuramente ha dato modo di farci riflettere (e in un certo senso anche sognare): il primo Dishonored, uscito nel 2012, avrebbe dovuto essere ambientato nel Giappone feudale e avere un ninja come protagonista. Un contesto realmente affascinante che, sfortunatamente (oppure no), è stato modificato in corso d’opera nell’atmosfera vittoriana dalle tinte steampunk che tutti abbiamo imparato ad amare. Chissà cosa avranno da offrirci in futuro i due team di sviluppo. Dopo l’ultima avventura nei panni delle sorelle gemelle Jess e Soph, la curiosità è sicuramente alle stelle.

Leggi altri articoli

👋 Partecipa alla discussione! Scopri le ultime novità che abbiamo riservato per te!

0 Commenti

⚠️ Stai commentando come Ospite . Vuoi accedere?


Questa funzionalità è attualmente in beta, se trovi qualche errore segnalacelo.

Segui questa discussione
Articolo 1 di 5

Mattel Brick Shop: la nuova sfida a LEGO è ufficiale!

Scopri Mattel Brick Shop, la nuova linea di costruzioni che sfida LEGO. La competizione nel mondo dei mattoncini si accende.

Immagine di Mattel Brick Shop: la nuova sfida a LEGO è ufficiale!
Leggi questo articolo
Articolo 2 di 5

Helldivers 2 sarà gratis su Game Pass? Arriva la risposta

Chi sperava nell'esordio di Helldivers 2 su Xbox Game Pass resterà deluso: Arrowhead ha chiarito che non arriverà sul servizio in abbonamento.

Immagine di Helldivers 2 sarà gratis su Game Pass? Arriva la risposta
Leggi questo articolo
Articolo 3 di 5

Final Fantasy IX Remake potrebbe essere in guai seri

Stando alle ultime indiscrezioni, il remake di Final Fantasy IX ha avuto diversi problemi di sviluppo e potrebbe essere stato perfino cancellato.

Immagine di Final Fantasy IX Remake potrebbe essere in guai seri
Leggi questo articolo
Articolo 4 di 5

I fan ora chiedono a Electronic Arts di "salvare" Anthem

Anthem presto non sarà più giocabile neanche da chi l'ha già acquistato: i fan sperano che EA e BioWare possano rilasciare una modalità offline.

Immagine di I fan ora chiedono a Electronic Arts di "salvare" Anthem
Leggi questo articolo
Articolo 5 di 5

Ubisoft vuole che i fan «distruggano tutte le copie» di giochi finiti offline

Ubisoft ha recentemente aggiornato i suoi termini di servizio, spiegando che in alcuni casi i giocatori dovranno rimuovere ogni traccia dei propri giochi.

Immagine di Ubisoft vuole che i fan «distruggano tutte le copie» di giochi finiti offline
Leggi questo articolo
Advertisement

I più letti

  • #1
    Offerte lampo di Amazon: le migliori del giorno!
  • #2
    I fan sono infuriati con Microsoft: «Disdite Game Pass»
  • #3
    Marvel's Venom, sbuca il presunto anno di uscita
  • #4
    Sconti di Luglio su PlayStation Store: migliori giochi a meno di 5 euro
  • #5
    Mattel Brick Shop: la nuova sfida a LEGO è ufficiale!
Advertisement

Advertisement

Footer
SpazioGames Logo

Tutto sul mondo dei videogiochi. Troverai tantissime anteprime, recensioni, notizie dei giochi per tutte le console, PC, iPhone e Android.

 
Contatti
  • Redazione
  • Pubblicità
  • RSS
  • Collabora con noi
Legale
  • Privacy
  • Cookie
Il Network 3Labs Network Logo
  • Tom's Hardware
  • SpazioGames
  • Data4Biz
  • TechRadar
  • SosHomeGarden
  • Aibay
  • CoinLabs

SpazioGames.it - Testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Monza dal 22/02/2008 con autorizzazione n.1907. Iscrizione al ROC n. 24486. Direttore: Andrea Ferrario.

3LABS S.R.L. • Via Pietro Paleocapa 1 - Milano (MI) 20121
CF/P.IVA: 04146420965 • REA: MI - 1729249 • Capitale Sociale - 10.000 euro

© 2025 3Labs Srl. Tutti i diritti riservati.