Zelda Breath of the Wild 2, le isole fluttuanti aprono a nuovi easter egg

Il mondo del cielo avrà in serbo un mare di sorprese

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a cura di Francesco Bellacicco

Redattore

Tra i prossimi giochi in arrivo su Nintendo Switch, The Legend of Zelda Breath of The Wild 2 è tra i più attesi in assoluto, malgrado sia ancora privo di una precisa data di uscita.

Il capitolo originale ha accompagnato la console ibrida al lancio e ha rappresentato una ventata d'aria fresca per il franchise, nonché una delle pietre miliari della scorsa generazione.

Il gioco è tornato a mostrarsi in un nuovo trailer nel corso dell'E3 2021, e le teorie dei fan su ciò che potrebbe attenderci nella prossima avventura hanno già preso il via.

I fan della saga conosceranno bene il ruolo della Spada Suprema e lo stretto rapporto che lega quest'ultima al protagonista. Con grande sorpresa, un giocatore ha scoperto che Link non è l'unico a poter impugnare l'ambita arma.

La mitologia dei titoli della serie è tanto profonda quanto ramificata, e ha portato di volta in volta i fan a riposizionare alcuni episodi all'interno della timeline generale.

Come ricorderete, il trailer di The Legend of Zelda Breath of The Wild 2 inizia direttamente nei cieli, mostrando Link intento a sorvolare una nuova area di isole fluttuanti (tutt'ora avvolte nel mistero).

Proprio questo elemento riporta alla mente quanto visto in The Legend of Zelda Skyward Sword, pronto ad arrivare in una nuova versione HD il 16 luglio, ambientato in un mondo del tutto simile a quanto visto nel filmato.

Le due ambientazioni sono effettivamente molto simili, e non è escluso che, anche grazie alla riproposizione del capitolo uscito originariamente su Wii, il legame narrativo (tra segreti ed easter egg) possa essere altrettanto stretto.

L'eventualità che una connessione narrativa possa effettivamente esserci è da ricercarsi proprio in quanto fatto dal passato della serie, ricco di riferimenti alle uscite precedenti, che nell'ultimo episodio spaziavano dal nome dei villaggi a quello degli oggetti e dei luoghi (come il lago Darunia, che prende il nome dal capo dei Goron in Ocarina of Time).

La creazione del mondo del cielo che vedremo in questo nuovo episodio sembra essere opera di alcune forze oscure, che non possono non ricordare il regno parallelo di Twilight Princess e il molto più atipico e "maledetto" di Majora's Mask.

Non è ancora chiaro quale sarà il setting narrativo, ma la prossima iterazione potrebbe essere un'ottima occasione per creare una sorta di raccordo in grado di interpretare (ancora una volta) il passato del franchise in modo inedito e coerente.

Che Breath of The Wild 2 sia causa di una certa impazienza è sotto gli occhi di tutti. Proprio per questo, un fan ha scelto di "creare" il gioco autonomamente, e il risultato è degno di nota (almeno per l'impegno).

Se state ancora giocando al capitolo originale e le bombe sono un elemento imprescindibile del vostro arsenale, sarete felici di sapere che un dettaglio scoperto di recente permette di "accenderle".

La tenacia dei giocatori nei confronti della serie di Nintendo ha praticamente fatto scuola. A riprova del fatto, uno di loro è finalmente riuscito ad aprire un forziere rimasto "sigillato" sin dal lancio.

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