Ubisoft insiste fortemente sugli NFT, nonostante il flop e le polemiche

Ubisoft ha confermato di essere ancora interessata a introdurre gli NFT nei suoi giochi, nonostante il flop e la chiusura di Breakpoint.

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a cura di Francesco Corica

Staff Writer

Proprio pochi giorni fa è arrivato l'annuncio da parte di Ubisoft della chiusura di Ghost Recon Breakpoint, il titolo che venne utilizzato come esperimento per introdurre gli NFT.

Il publisher aveva infatti inaugurato Ubisoft Quartz, la piattaforma per lo scambio di token non fungibili nei suoi videogiochi, utilizzando proprio l'open world (che potete acquistare su Amazon a meno di 10 euro) come primo importante esperimento.

La notizia è arrivata come un fulmine a ciel sereno: sebbene i server di gioco saranno ancora disponibili, Ghost Recon Breakpoint non riceverà più alcun aggiornamento dedicato.

Questo significa allo stesso tempo che non arriveranno più nemmeno nuovi NFT: il publisher ha ringraziato i fan che li hanno acquistati, dicendo loro che «hanno lasciato un segno» nella storia del gioco.

Se la notizia poteva far pensare a qualche fan che Ubisoft potesse abbandonare l'idea della tecnologia blockchain, dovranno sicuramente ricredersi: come riportato da VGC, l'editore ha infatti confermato tutta l'intenzione di andare avanti su questa strada.

Nonostante le polemiche e il flop dell'iniziativa, ormai confermato dopo la fine degli aggiornamenti per l'open world, la compagnia ha infatti sottolineato che arriveranno «nuovi drop con altri giochi».

Di conseguenza, altri popolari titoli potrebbero seguire la stessa strada di Breakpoint e introdurre i token non fungibili all'interno della propria economia di gioco, ma al momento Ubisoft non ha voluto svelare nel dettaglio quali sono precisamente i loro piani.

La compagnia è dunque davvero convinta che questa possa essere la strada giusta per il futuro videoludico: come spesso accade in questi casi, dovrà essere il mercato a decidere se gli NFT possono davvero avere un posto nei videogiochi.

C'è da dire che l'esperimento di Peter Molyneux, il papà di Fable, fino ad ora si è rivelato un autentico successo: i suoi NFT hanno già incassato più di 57 milioni di dollari.

Se siete curiosi di scoprirne di più su questo mondo e sul perché sempre più publisher sembrano volerli introdurre, abbiamo riepilogato in un nostro speciale tutto quello che dovete sapere sugli NFT nei videogiochi.