The Last of Us Part II, ecco com'è nata la scena più sorprendente

Naughty Dog ha usato persino il banco da lavoro per sorprendere i suoi giocatori

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a cura di Daniele Vitone

Tra i numerosi colpi di scena che offre il miracolo tecnico The Last of Us Part II, molti di voi ricorderanno la famosa imboscata tesa a Ellie durante la lavorazione al banco da lavoro.

Da quel momento in poi anche uno dei pochi momenti apparentemente tranquillo è diventato terso di sfiducia e paura, e il designer Pete Ellis ha ammesso come è stata concepita una scena tanto imprevedibile.

Ellis ha spiegato in una recente intervista che «la mia idea era di tendere un'imboscata al giocatore durante il menu di aggiornamento del banco di lavoro in modo da far leva su due aspetti».

«Il primo era quello di enfatizzare la solitudine; se il giocatore non fosse stato solo, Dina sarebbe stata in grado di avvertire o proteggere Ellie e non le sarebbe stata tesa un'imboscata mentre era voltata di spalle.

(Il secondo aspetto, ndR) ha sottolineato che non sei mai al sicuro nel mondo di The Last of Us Part II; bisogna agire sempre in punta di piedi ed essere preoccupati sul fatto che tu non sei mai al sicuro».

«Ho letto molti tweet di persone che dicevano di non sentirsi al sicuro a un banco di lavoro dopo questo incontro e, nonostante fosse stressante per i giocatori, per noi ha significato che la scelta aveva avuto successo - il nostro mondo era stato concepito per essere ovunque conturbante», ha aggiunto il designer di Naughty Dog.

La scena in questione si ispira comunque a uno degli aspetti chiave di The Last of Us Part II, ovvero che non è possibile mettere in pausa il gioco già durante la gestione dell'inventario attraverso lo zaino:

«Ho avuto un'idea pensando a questa esperienza di menu e a come sarebbe potuta essere estesa anche al menu del banco da lavoro, poiché anche in questo caso il giocatore non mette in pausa il gioco durante l'utilizzo».

Da quel momento in poi è chiaro che nel giocatore nasca un senso di sfiducia nei confronti del banco di lavoro, considerando ce ne saranno altri otto nel corso della storia.

Lo stesso Ellis ha dichiarato anche che prima della versione finale sono stati portate al vaglio diverse idee, che lo hanno poi spinto a «posizionare l'area delle ricompense in una stanza più lontana dal banco di lavoro» con l'intento di «incoraggiare ulteriormente giocatori a trovare la stanza e a fare la scoperta»

Tuttavia gli sviluppatori di The Last of Us Part II hanno aggiunto degli indizi visivi per indurre i giocatori a non essere ingannati dal banco di lavoro: ad esempio ci sono degli oggetti - come fertilizzanti e una cazzuola - che inducono a immaginare la presenza di nemici. Inoltre è possibile evitare l'imboscata piazzando le mine trappola al di fuori dell'edificio.

Ricordiamo che The Last of Us Part II è stato recentemente premiato ai BAFTA seppur con pochi premi rispetto alle aspettative.

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