Riot Games, causa per discriminazioni finita: il risarcimento è astronomico

Anche Riot Games arriva a chiudere la causa legale che la vede coinvolta in discriminazioni. Patteggiamento sarà di 100 milioni di dollari.

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a cura di Valentino Cinefra

Staff Writer

Sono tante le aziende di cui abbiamo scoperto, negli anni, un comportamento irrispettoso nei confronti dei propri dipendenti, e tra queste c'è anche Riot Games.

La causa è datata 2018, e arriva alla fine in questo periodo molto florido per l'azienda dietro il brand di League of Legends, e non solo.

Una vicenda che si è aggravata negli anni, con un altro evento accaduto lo scorso anno che non ha fatto che gettare benzina sul fuoco delle accuse verso Riot Games.

Un tema di cui vi abbiamo parlato recentemente in un nostro speciale, analizzando proprio le vicende di questa azienda in confronto con quelle di Activision Blizzard.

Proprio in queste ore è arrivata una dichiarazione ufficiale da parte del Departement of Fair Employment & Housing (DFEH) della California, che si era occupata delle indagini, che conferma la chiusura della causa verso Riot Games, con un patteggiamento di quest'ultima.

Le accuse datate 2018, riguardanti discriminazioni di genere sul lavoro, costeranno 100 milioni di dollari all'azienda. Una cifra con i quali Riot Games «rimedierà alle violazioni verso circa 1065 impiegate donne e 1300 donne assunte a progetto».

La vicenda emersa da un prezioso articolo di Kotaku del 2018 (che vi riproponiamo per conoscenza) è quindi arrivata al termine, con un giusto risarcimento da parte degli autori di Valorant verso i suoi dipendenti.

I termini complessivi del risarcimento sono molto più ampi e, oltre alla cifra astronomica di cui sopra, c'è ad esempio la creazione di nuovi posti di lavoro che debbano essere assegnati senza discriminazioni e pregiudizi, così da garantire equità verso chi intende farsi una carriera in Riot Games.

Riot Games ha commentato la vicenda tramite il Washington Post:

«Abbiamo dovuto affrontare il fatto che, a discapito delle nostre miglior intenzioni, non abbiamo sempre vissuto secondo i nostri valori. [...] Siamo fieri di dove siamo arrivati dal 2018 ad oggi, ma dobbiamo anche prenderci la responsabilità per il passato. Speriamo che questo accordo possa essere sufficiente per chi ha avuto esperienze negative in Riot.»

Scandali che, sfortunatamente, vediamo sempre più spesso e stanno creando molti problemi alle aziende, come Ubisoft che per questo ha messo a repentaglio i progetti futuri.

Anche Star Wars Eclipse è nei guai per gli stessi motivi, perché anche Quantic Dream non ha trattato bene i suoi lavoratori.

Se giocate a League of Legends, questa tastiera personalizzata fa decisamente al caso vostro.