La presentazione della dashboard di PS5 è finalmente arrivata, dopo mesi di indiscrezioni e attese in vista del lancio di metà novembre.
La nuova interfaccia ha ricevuto riscontri tutto sommato positivi, sebbene occhi molto attenti abbiano rilevato almeno una cosa che non funziona a dovere.
I colleghi di Push Square hanno infatti notato che la dashboard di PS5 resuscita un bug ormai iconico della storia di PlayStation.
Come osservato nel video reveal, l'indicatore della batteria del DualSense copre l'orologio digitale posizionato in alto a destra all'accensione della console.
Questa mancanza nella progettazione dell'interfaccia non è certo una novità introdotta da PlayStation 5, però.
Questo bug, ammesso che sia corretto definirlo così, è nato ai tempi di PlayStation 3, quando l'indicatore della batteria del DualShock 3 coprì per la prima volta l'orario.
Curiosamente, su pressioni dei fan, l'errore fu corretto nel 2009, tre anni dopo il lancio della console, all'uscita del firmware 3.00.
Ai tempi, il changelog affermava che «quando premi il pulsante PS, l'indicatore della batteria non copre più l'orologio».
Bizzarro che, da allora, Sony abbia dimenticato le rimostranze degli appassionati e le sue stesse reazioni.
C'è da dire però che nulla è perduto: niente vieta che questa sorta di easter egg storico venga rimosso tramite un update su PS5 come fu per PS3.
Parliamo di una console, d'altronde, che userà gli update persino per regolare la velocità della ventola in base ai dati raccolti.
E, a proposito di easter egg, i fan credono che Sony ne abbia già lasciato un altro appositamente per lanciare un teaser del prossimo Killzone.
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