Oblivion ricreato in Unreal Engine 5 è vera next-gen

La Città Imperiale splende di nuova luce

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a cura di Francesco Bellacicco

Redattore

Unreal Engine 5 ha tutte le carte in regola per condurre i giocatori nella vera next-gen, e l'utilizzo della versione in early access applicata a The Elder Scrolls IV Oblivion non fa che testimoniarlo ancora una volta.

Il nuovo engine della software house di Fortnite sarà valorizzato da una lunga serie di feature, mostrate dalla stessa Epic Games in occasione della pubblicazione della demo Valley of The Ancient.

Sappiamo per certo che un'amata tecnologia proveniente direttamente da PC verrà ufficialmente supportata dal motore grafico, andando ad arricchire ulteriormente la proposta.

Sony non ha intenzione di lasciarsi sfuggire le potenzialità che il nuovo prodotto di Epic porterà con sé, e uno studio PlayStation sta già lavorando a un gioco utilizzando la quinta versione del motore grafico.

Adesso, l'utente Greg Coulthard ha colto l'occasione dell'early access per ricreare la Città Imperiale di The Elder Scrolls IV Oblivion sfruttando le caratteristiche chiave dell'Unreal Engine 5.

Nello specifico si tratta di alcune feature come Lumen e Nanite, relative rispettivamente all'illuminazione globale dinamica e alle geometrie micropoligonali virtualizzate che consentono di importare asset di alta qualità senza incidere sul frame rate.

Potete guardare con i vostri occhi l'esito di questo rifacimento grazie al video sottostante (via WccfTech):

Tutti gli asset sono stati presi dal gioco originale e in ognuno di essi è stata implementata la feature Nanite (la Lumen, come già detto, è relativa all'illuminazione) escludendo solamente il ciottolato, i marciapiedi e i tetti.

Il risultato è indubbiamente degno di nota, mostra ancora una volta le grandi potenzialità che il motore grafico porta con sé e lascia ben sperare per il futuro.

È bene ricordare che Unreal Engine 5 richiederà un quantitativo di RAM decisamente importante: si parla di 32GB come requisiti minimi e di 64GB raccomandati per ottenere anche solo i 30fps.

Solo qualche giorno fa, The Elder Scrolls V Skyrim era stato protagonista di un rifacimento altrettanto sbalorditivo, che lo ha traghettato (seppur in modo non ufficiale) nella next-gen.

Un'altra demo incentrata sull'esplorazione di una foresta ha avuto il merito di far risaltare la qualità dell'illuminazione che potremo apprezzare nella nuova versione del motore grafico.

Come nota ironica, vi segnaliamo che il Konami code può essere utilizzato nella demo pubblicata da Epic Games per sbloccare un esilarante easter egg.

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