Un nodo che interessa sempre gli appassionati nel momento dell’arrivo di nuove console è quello relativo al supporto delle terze parti. Si tratta di quelle compagnie (third party, se preferite gli anglicismi) che non sono parte degli studi della casa produttrice della console (i first party), ma che producono titoli per la piattaforma. Sapere quanto una piattaforma sarà supportata dai third party, insomma, dà l’idea di quanto estesa ed eterogenea potrebbe essere la sua libreria di videogiochi – un problema che sicuramente gli amanti di Nintendo WiiU ricorderanno bene.
Nel caso di Xbox Series X, Microsoft ha già fatto sapere che i giocatori possono dormire sonni abbastanza tranquilli. Oltre che delle opere degli Xbox Game Studios (recentemente ampliati con alcuni nomi di spicco e al lavoro su titoli come Senua’s Saga: Hellblade II o Halo Infinite), infatti, i possessori della console potranno godere dei lavori di oltre 140 compagnie third party, che sono già all’opera.
Tra queste, in un lunghissimo elenco, troviamo ad esempio Square Enix, Ubisoft, Bethesda Softworks, Epic Games, Gearbox Software, Focus Home Interactive, Activision Blizzard, Annapurna Interactive, 2K Games, 505 Games, Capcom, Konami, Koei Tecmo, Bandai Namco, Crytek, Codemasters, Private Division, THQ Nordic e numerosi altri – in un elenco che oltre che i distributori elenca anche le software house, come Dontnod Entertainment, Remedy Entertainment, CD Projekt RED, Crystal Dynamics, Eidos Montreal, IO Interactive o Milestone, per citarne alcune.
Potete vedere l’annuncio da parte di Microsoft direttamente di seguito.
Hundreds of titles are already in development for Xbox Series X thanks to our amazing partner community. Stay tuned for more announcements throughout the summer and Xbox 20/20!
For more updates: https://t.co/2Wj9dsInjc pic.twitter.com/XoDLVuudce
— Xbox (@Xbox) May 7, 2020
Vi ricordiamo che Xbox Series X arriverà alla fine dell’anno sul mercato e che per il momento non sono previsti rinvii. La presentazione di giovedì di Inside Xbox non ha però colto pienamente nel segno, come riconosciuto da Microsoft stessa, a causa delle distorte aspettative che si erano generate di fronte alla possibilità di vedere i primi gameplay next-gen.
Anche il noto giornalista e conduttore Geoff Keighley ha invitato i giocatori a mantenere la calma, mentre gli analisti dibattono su quello che sarà il prezzo dell’ambiziosa console di casa Microsoft – che permetterà di giocare anche a 120 fps.
Fonte: Xbox