Xbox Activision-Blizzard, inizia la "guerra" contro la CMA: c'è una data

Come già anticipato a più riprese, Xbox e Activision Blizzard si preparano al ricorso contro la decisione della CMA: c'è già la prima data.

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a cura di Francesco Corica

Staff Writer

Come già annunciato a più riprese, Xbox e Activision Blizzard hanno ufficialmente avviato la loro personale "guerra" contro la CMA per aver bloccato l'acquisizione nel Regno Unito, preparandosi a fare ricorso in tribunale.

La vicenda è ormai nota: l'ente antitrust del Regno Unito si è opposto alla maxi operazione di mercato per via di preoccupazioni riguardanti un possibile monopolio di Microsoft nel settore del Cloud Gaming, soprattutto per via dell'importanza di Xbox Game Pass (lo trovate su Amazon) che, grazie ad Activision Blizzard, andrebbe solo a rinforzarsi.

Ragionamento che l'Unione Europea non ha invece condiviso, aprendo anche a un botta e risposta tra le due organizzazioni e dimostrando quanto la vicenda sia decisamente più delicata di quanto previsto.

Per poter provare a ribaltare la decisione, Xbox e Activision Blizzard dovranno lottare in tribunale per riuscire a dimostrare che l'analisi della CMA è stata portata avanti su basi errate: come riportato da VGC, il primo passo è stato fatto con la richiesta di ricorso portata avanti dagli avvocati delle due compagnie.

Il tribunale ha già stabilito una prima data importante per il processo: dal 24 al 31 luglio entrambe le parti in causa potranno far sentire le loro ragioni con tutti i dettagli necessari.

Il giudice Marcus Smith ha già chiesto di fare in modo che non venga tralasciato alcun dettaglio, anche a costo di utilizzare tutti i giorni a disposizioni per le deposizioni orali — anche se è probabile che non si arriverà a tanto.

La scelta della data rappresenta un punto a favore di Microsoft, che aveva espressamente chiesto di aprire il ricorso il prima possibile, mentre la CMA aveva chiesto più tempo per preparare il proprio caso.

In ogni caso, non si tratterà di un processo breve e potrebbero volerci diversi mesi di tempo prima che si arrivi a una risoluzione definitiva della vicenda: continueremo a seguire il caso e vi terremo aggiornati con tutte le novità più importanti sulle nostre pagine.

La casa di Redmond si è affidata ad avvocati esperti per averla vinta in quella che si preannuncia una lunga battaglia: non solo è stato infatti scelto chi ha già vinto contro gli antitrust europei, ma ad affiancarlo ci sarà anche l'avvocato della Royal Family.

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