Vedremo sempre più handheld: Qualcomm svela la nuova serie Snapdragon G

Abbiamo assistito alla presentazione dei nuovi Snapdragon G, pensato specificamente per nuove piattaforme da gioco handheld.

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a cura di Stefania Sperandio

Editor-in-chief

Il panorama delle piattaforme handheld si sta facendo sempre più popoloso: è un po' come se il lancio (e il successo) di Steam Deck avessero destato anche molti altri giganti dormienti, interessanti a trovare la loro fetta di mercato nella nicchia dei PC handheld destinati al gioco.

Così, se sul mercato abbiamo anche proposte come ROG Ally (la trovate su Amazon), i vari modelli di Ayaneo, altre piattaforme pensate per il mobile come Logitech G Cloud e da oggi anche l'ufficialità di PlayStation Portal per il remote play, nel futuro sembra che ci saranno sempre più esponenti delle varie categorie. A svelarcelo è stata Qualcomm che, dopo averci invitato a una presentazione delle sue prossime novità in tema videogiochi, ci ha presentato una nuova serie della sua linea Snapdragon G, che mira a dare anima e corpo alle handheld del futuro.

L'idea di Qualcomm è quella di proporre un portfolio che offra la potenza giusta a qualsiasi tipo di piattaforma i produttori vogliano realizzare: ecco perché la famiglia si suddivide in tre diverse proposte.

  • Snapdragon G1: l'idea di questo G1 è quella di animare il gaming in streaming, che sia in locale o in cloud. Servirà a realizzare delle piattaforme con pochissimo lag e che possano concentrarsi sulla durata della batteria. «Il primo membro della serie è Snapdragon G1 Gen 1, che conta su Qualcomm Kryo CPU da 8 Core, insieme a Qualcomm Adreno A11 GPU, per permettere uno streaming di alta qualità».
  • Snapdragon G2: la seconda proposta del portfolio da cui i produttori di handheld potranno attingere si concentra invece su chi vuole creare dispositivi mobile per il gaming, pensati per sfruttare il 5G e il Wi-Fi 6/6E. Il rappresentante della linea è G2 Gen 1, che porta con sé Kryo CPU 8 Core, Adreno A21 GPU e il modem-RF Snapdragon X62. Caratteristiche che, ci ha spiegato il produttore, sono messe insieme per chi vuole godersi al massimo i titoli del panorama mobile.
  • Snapdragon G3: infine, G3 è pensato come top di gamma della linea, poiché unisce tutte le migliori specifiche di casa Qualcomm per il gioco, ripartendo da quanto già fatto in Razer Edge 5G. In questo caso, abbiamo G3x Gen 2, con Kryo CPU 8 Core, Adreno A32 GPU (con performance +30% rispetto alla generazione precedente e una GPU 2x più potente, dalla scheda tecnica). Sono specifiche che permettono il gioco in ray-tracing, l'uso della super-resolution, una bassa latenza e l'uso di tecnologie avanzate per la resa di videogiochi AAA.

In merito a come queste tecnologie diventeranno prodotti che toccheremo con mano, Qualcomm ci ha già anticipato:

«AyaNeo, Huaquin, Inventec, Thundercomm e altre compagnie stanno collaborando con Qualcomm Technologies su dispositivi da gioco handheld che montano Snapdragon G Series».

Vedremo, per il focus di SpazioGames, quanti di questi saranno dispositivi pensati per giocare a tutto tondo e quali saranno invece pensati per il gaming mobile più tradizionalmente inteso.

Intanto, il futuro si promette sempre più affollato: un'ottima notizia, considerando che la concorrenza non può fare altro che spingere tutti i player a migliorare le loro proposte.