Gli Emmy Awards 2025 hanno annunciato nelle scorse ore le nomination per la prossima edizione della cerimonia che premia le migliori produzioni televisive dell'anno, dove ancora una volta The Last of Us si preannuncia uno dei grandi protagonisti.
Se già la prima stagione aveva saputo conquistare ben 24 candidature complessive, la Stagione 2 ha comunque portato a casa ben 16 nomination: pur restando indietro ad altre produzioni HBO, la qualità della season che adatta The Last of Us Part 2 (che trovate su Amazon) è stata decisamente apprezzata dall'Academy of Television Arts & Sciences.
Come segnalato da GameSpot, le 16 nomination includono anche le candidature per Pedro Pascal come migliore attore protagonista e Bella Ramsey come migliore attrice protagonista, per le loro rispettive interpretazioni di Joel ed Ellie.
Inoltre, sono stati candidati a Best Guest Actor le star Kaitlyn Dever (Abby), Catherine O'Hara (Gail), Jeffrey Wright (Isaac) e Joe Pantoliano (Eugene).
Le altre nomination della Stagione 2 di The Last of Us includono le candidature come Best Production Design, Casting, Picture Editing, Contemporary Makeup, Prosthetic Makeup, Music Supervision, Nonfiction Short (per il documentario make-of), Sound Editing, Sound Mixing e Special Visual Effects.
In attesa di scoprire se riuscirà a conquistare almeno una di queste categorie, si tratta indubbiamente di un grande riconoscimento per la Stagione 2: Neil Druckmann ha voluto fare i suoi complimenti al cast e alla crew di produzione sui profili social di Naughty Dog, sottolineando che è stato «emozionante» vedere tanti nuovi fan in grado di apprezzare la storia di The Last of Us Part 2.
La serie TV che ha ricevuto più nomination per l'edizione di quest'anno è stata Severance, prodotta da Apple e con ben 27 candidature, seguita subito dopo da altre serie prodotte da HBO, ovvero The Penguin (24), The Studio (23) e The White Lotus (23).
La Stagione 2 di The Last of Us ha fatto discutere fortemente il pubblico per via della caratterizzazione di alcuni personaggi — Ellie su tutti — e per il modo in cui è stata raccontata la storia: la terza stagione inizierà dunque con non poche difficoltà, soprattutto dopo che Neil Druckmann ha abbandonato la serie per tornare ad occuparsi solo di videogiochi.
In ogni caso, questi riconoscimenti dimostrano che si tratta indubbiamente di una serie con un livello di produzione decisamente elevato: staremo a vedere se riuscirà a conquistare anche qualche vittoria finale.