Tekken 8 sta dichiarando guerra perfino ai siti di mod

Bandai Namco sembra aver messo nel mirino TekkenMods, la popolare piattaforma per scaricare mod per i giochi della serie, compreso Tekken 8.

Immagine di Tekken 8 sta dichiarando guerra perfino ai siti di mod
Avatar

a cura di Francesco Corica

Staff Writer

Qualche tempo fa vi avevamo raccontato di come Bandai Namco aveva iniziato quella che sembrava una vera e propria guerra contro le mod, ma quello che in teoria doveva nascere come battaglia per impedire le modifiche scorrette — o che introducevano gratis contenuti a pagamento di Tekken 8 — sta prendendo una piega decisamente pericolosa.

L'ottavo capitolo della saga (lo trovate su Amazon) ha recentemente deciso di introdurre un negozio in-game e il season pass, ma allo stato attuale non sembra aver esattamente accolto il consenso degli utenti.

E dopo gli ultimi sviluppi, la situazione potrebbe diventare ancora più incandescente: Bandai Namco sembra infatti aver messo nel mirino perfino TekkenMods, una popolare piattaforma online da diversi anni e diventato un punto di riferimento per le modifiche dei giochi della saga picchiaduro.

Si tratta prevalentemente di modifiche cosmetiche o dell'interfaccia visiva, ma tra i suoi contenuti tendenzialmente più popolari ci sono ovviamente nuovi costumi.

E sembrerebbero essere proprio questi i motivi del recente attacco della compagnia, che fino all'uscita del season pass non sembrava aver avuto alcun tipo di problema con i contenuti pubblicati dalla piattaforma.

L'admin Dennis Stanistan ha infatti pubblicato uno scambio di e-mail avvenuto con il team legale del publisher: secondo Bandai Namco, TekkenMods avrebbe violato di proposito il copyright per far credere ai suoi utenti di essere un sito affiliato alla compagnia, chiedendo la rimozione immediata dei suoi contenuti.

TekkenMods ha respinto le accuse, sottolineando che c'è un disclaimer sulla home page che specifica come non si tratti di un sito ufficiale e che quei contenuti contestati sono creazioni dei fan.

In ogni caso, sembrerebbe che le ire di Bandai Namco fossero rivolte a una pagina in particolare, che probabilmente riguardava un costume potenzialmente spoiler per un'eventuale espansione della storia — che era già stato scoperto con un datamine.

L'autore in questione ha rimosso la mod, ma resta da capire se gli attacchi del publisher si fermeranno qui o se torneranno alla carica per provare a infliggere seri danni a uno dei siti di fanmod più popolari per la serie.

In ogni caso, il futuro delle modifiche di Tekken 8 oggi appare sempre più incerto che mai, e probabilmente questi comportamenti non aiuteranno a fermare le recenti contestazioni della community. Vedremo dunque come si evolverà la situazione.