Durante le scorse ore Bandai Namco ha ufficializzato l’annuncio di Tales of Xillia Remastered, che conferma le indiscrezioni circolate nelle ultime settimane e promette di liberare uno dei capitoli più apprezzati della saga dalla sua “prigione generazionale”. Il gioco arriverà in esclusiva su PlayStation 5 il 31 ottobre, segnando il ritorno di un’avventura rimasta confinata per oltre un decennio alla precedente console Sony.
La versione rimasterizzata non si limita a un semplice miglioramento grafico. Bandai Namco ha introdotto diverse ottimizzazioni per rendere l’esperienza più fluida e accessibile rispetto all’originale del 2011. Tra le novità spicca l’aggiunta di indicatori per gli obiettivi, pensata per facilitare l’orientamento nelle quest, spesso complesse e articolate.
Gli sviluppatori hanno inoltre inserito l’opzione per disattivare gli incontri casuali con i nemici, una funzione che i giocatori moderni apprezzano quando desiderano concentrarsi esclusivamente sulla trama. Sul piano tecnico, il titolo supporterà i 60 fotogrammi al secondo in risoluzione 4K, sfruttando appieno la potenza hardware della console di nuova generazione.
Una scelta apprezzata riguarda l’inclusione di tutti i contenuti cosmetici scaricabili dell’edizione originale. Questo approccio “all-in-one” elimina la necessità di acquisti extra e mette a disposizione fin dall’inizio l’esperienza più completa possibile. Tuttavia, resta la delusione per l’assenza di un elemento chiave.
Come temuto da molti fan, Tales of Xillia 2 non è stato incluso nella remaster, nonostante rappresenti il seguito diretto del primo capitolo. Una decisione che appare discutibile, considerando quanto sarebbe stata naturale una collection comprensiva di entrambi i giochi. Il forte legame narrativo avrebbe reso quasi obbligatorio un trattamento congiunto, ma Bandai Namco sembra aver scelto una strategia diversa, forse in vista di un futuro rilascio separato.
Nonostante le perplessità, il ritorno di Xillia resta una notizia positiva per gli estimatori della saga Tales. Il titolo era rimasto infatti confinato su PlayStation 3, rendendolo di difficile accesso ai nuovi giocatori e a chi aveva abbandonato la vecchia console. Questa rimasterizzazione diventa quindi un’occasione preziosa per riscoprire un’avventura ricordata per il suo sistema di combattimento fluido e la narrazione coinvolgente, capace di conquistare critica e pubblico al momento del lancio originale.