L'hacker di GTA 6 condannato all'ergastolo in ospedale

Aggiornamento della pena per l'hacker di GTA 6, che diffuse le prime clip della versione alpha del gioco qualche tempo fa.

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a cura di Valentino Cinefra

Staff Writer

Prima della diffusione del trailer in anticipo, ricorderete che GTA 6 subì un vero e proprio attacco hacker, dal quale uscirono delle clip della versione alpha del gioco.

L'attacco arrivò più di un anno fa per la precisione, e fu talmente grave da portare addirittura l'FBI ad arrestare Arion Kurtaj, membro chiave della banda internazionale di hacker Lapsus$, responsabile di furti presso varie aziende tra cui Uber e Nvidia.

Kurtaj è stato già condannato ed ha scontato una parte della sua pena ma l'ultima parte, quella che lo porterà probabilmente alla fine dei suoi giorni salvo un provvedimento per buona condotta, la trascorrerà in ospedale.

Come riporta la BBC, infatti, Kurtaj sconterà l'ergastolo in ospedale per via di una diagnosi di autismo acuto, dovuta ad una serie di comportamenti già difficili da sostenere durante le prime udienze.

Il giudice aveva affermato che le capacità e il desiderio di Kurtaj di commettere crimini informatici fanno sì che rimanga un alto rischio per il pubblico. Inoltre Kurtaj era stato violento mentre era in custodia collezionando decine di denunce di lesioni o danni alla proprietà, perciò è stato deciso che sconterà l'ergastolo in prigione.

Alla giuria è stato detto che mentre era stato rilasciato su cauzione per aver hackerato Nvidia e BT/EE e sotto protezione della polizia in un hotel, aveva continuato ad hackerare ed eseguito il suo hack più famigerato. Nonostante gli sia stato confiscato il laptop, Kurtaj riuscì a violare Rockstar, la società dietro GTA, utilizzando un Amazon Firestick, la TV del suo hotel e un telefono cellulare.

Nelle ultime settimane, la difesa di Kurtaj aveva provato ad impugnare il successo enorme del primo trailer di GTA 6 per sostenere che il primo hacking, quello delle clip di gioco, non aveva rovinato così tanto Rockstar come gli avvocati della software house avevano sostenuto, chiedendo che questo dettaglio fosse preso in considerazione nella sentenza.

Ma il giudice ha affermato che ci sono state vittime reali e danni reali causati dagli altri suoi attacchi multipli contro individui e aziende colpite dalle azioni di Lapsus$. Relativamente a Rockstar Games, l'azienda ha dichiarato di aver dovuto spendere $5 milioni di dollari per il recupero delle clip, insieme a migliaia di ore di lavoro del personale.

Parlando di hacking, in queste settimane Insomniac Games è stata colpita ancora più duramente di Rockstar, perché sono stati svelati tutti i piani dopo Marvel's Spider-Man 2 (lo trovate su Amazon) tra cui del gameplay di Wolverine.