LAN-Gate: "no ad allarmismi e confusione"

IIDEA si espone sul recente caso delle sale LAN sequestrate.

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a cura di Marcello Paolillo

Senior Staff Writer

Lo scorso weekend, in seguito a un esposto alcuni locali destinati all’eSport e le loro sale LAN avevano visto arrivare i sigilli dello Stato.

Come vi abbiamo riferito sulle nostre pagine la situazione aveva seriamente scosso il settore, smuovendo sia gli addetti ai lavori che i vari content creator.

Ora, come riportato via comunicato stampa, è IIDEA - nella sua qualità di associazione che rappresenta l’industria dei videogame e degli esports in Italia - ad esprimere la sua piena solidarietà ai gestori delle sale LAN che hanno subito il sequestro di PC e console per videogiochi di intrattenimento nell’ambito di una recente attività di controllo realizzata dall’Agenzia per le Dogane e i Monopoli.

L’Associazione ritiene che la normativa di pubblica sicurezza che impone l’omologazione degli apparecchi utilizzati per il gioco nei locali aperti al pubblico, di cui è stata contestata la violazione, non sia applicabile ai dispositivi messi a disposizione degli utenti per giocare ai videogiochi nelle sale LAN e auspica che questa interpretazione venga chiarita e confermata al più presto, per permettere agli operatori interessati di continuare a svolgere la loro attività con serenità e nel pieno rispetto della legge.

Ecco le parole di Thalita Malagò, Direttore Generale di IIDEA:

Laddove il Governo italiano ritenga necessario intervenire, IIDEA auspica che qualsiasi valutazione sia effettuata guardando all'evoluzione del settore esports nel contesto europeo, sia in termini di mercato che di cambiamenti normativi. In questo modo, non si rischia di danneggiare o minare la competitività dell'Italia rendendola meno attraente per gli investitori di altri paesi.

Per esempio, il Parlamento europeo ha appena pubblicato una bozza del suo rapporto non legislativo "sugli Esports e i videogiochi" (2022/2027 (INI)). In questo rapporto, si afferma che "a causa della natura senza confini [degli esports], l'Unione europea è il livello appropriato per affrontare le sfide".

Il rapporto dovrebbe essere approvato quest'anno e sostiene lo sviluppo di una strategia a lungo termine per i videogiochi nell'UE, compresi gli esports, da mettere in atto per l'intera regione. E anche questi sviluppi dovrebbero essere presi in considerazione.

Maggiori informazioni sugli esports le potete consultare nella Guida agli Esports. Inoltre, sulle pagine di SpazioGames abbiamo visto cosa suggerisce la legge sulla questione della chiusura delle sale LAN, secondo l'opinione dell'avvocato Giuseppe Croari.