Il "Joker della Florida" chiede 10 milioni e minaccia un'alleanza con l'hacker di GTA 6

Arriva l'ennesimo ultimo avvertimento del "Joker della Florida", che adesso chiede a Rockstar Games ben 10 milioni di dollari per la parodia di GTA 6.

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a cura di Francesco Corica

Staff Writer

Sembra che per Lawrence Sullivan, ormai conosciuto come il "Joker della Florida" per via del suo look in occasione di una celebre foto segnaletica, tra i buoni propositi del 2024 non ci fosse affatto la possibilità di lasciar perdere qualunque possibile diatriba con Rockstar Games per la parodia di GTA 6.

La vicenda vi sarà ormai nota: il primo trailer del sequel di Grand Theft Auto V (che trovate invece su Amazon) ha preso in giro tantissime delle vicende più note accadute in Florida negli ultimi anni, incluso anche l'arresto del "Joker" con la relativa foto segnaletica.

Una parodia che non è stata affatto gradita da Lawrence Sullivan, che ha minacciato Rockstar Games di agire per vie legali se non gli fosse stato consegnato un maxi risarcimento multimilionario, iniziando chiedendo prima 2 milioni di dollari e poi salendo a 5 milioni, in quello che doveva essere il suo «ultimo avvertimento».

Come segnalato da Xfire, è invece arrivato l'ennesimo «ultimo avvertimento» con un'ulteriore escalation: non solo la cifra del riscatto è addirittura raddoppiata, arrivando a chiedere 10 milioni di dollari, ma Sullivan è arrivato a minacciare una bizzarra alleanza con Arion Kurtaj, l'hacker di GTA 6 recentemente condannato all'ergastolo in ospedale.

Nel suo ultimo video si è presentato con una tuta arancione tipica delle prigioni, assomigliando sempre di più al personaggio da cui vorrebbe dissociarsi, sostenendo di non poter più mangiare neanche una pizza senza venire tormentato da passanti e di aver contribuito anche lui al record di visualizzazioni del trailer.

In seguito ha aumentato il suo risarcimento a 10 milioni di dollari, annunciando in caso contrario di voler tirare fuori di prigione l'hacker di GTA 6 per organizzare un nuovo attacco contro Rockstar Games.

Insomma, non si parla più di nuove cause legali, ma di minacce di veri e propri nuovi crimini che, inevitabilmente, saranno ignorate ancora una volta da Rockstar Games.

Non saremmo sorpresi se tra qualche settimana la richiesta di risarcimento aumentasse a 15 o addirittura 20 milioni di dollari: a questo punto, a giudicare dalle ultime richieste, sembra evidente che il "Joker" stia solo cercando facili attenzioni sfruttando il successo di GTA 6. Vedremo se il 2024 riuscirà alla fine a portargli buon consiglio e mettere una volta per tutte la parola fine a questa vicenda così assurda.