Il "clone" di The Last of Us potrebbe cambiare nome

Sembra che il discusso survival The Day Before si stia apprestando a cambiare nome a poche settimane dalla release ufficiale.

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a cura di Marcello Paolillo

Senior Staff Writer

The Day Before è il nuovo titolo di Fntastic, sebbene gli sviluppatori sembra stiano per cambiare titolo al loro progetto.

Il gioco che sembra volersi ispirare fortemente a The Last of Us (trovate Part II su Amazon a prezzo scontato) uscirà il prossimo 10 novembre e solo allora sapremo l'effettiva qualità del progetto. 

Progetto che, a dire il vero, è sempre stato visto con occhio sospetto dai fan, nonostante lo sparatutto survival MMO ha ricevuto vari trailer comunque interessanti.

Ora, come riportato anche da Eurogamer.net, sembra però che il gioco si stia apprestando a cambiare nome a poche settimane dalla release ufficiale.

Lo sviluppatore ha infatti depositato un nuovo marchio per qualcosa noto come Dayworld, il che fa pensare a un cambio di nome in arrivo.

Questo nuovo marchio, individuato da WellPlayed, copre una serie di categorie, tra cui "software di gioco scaricabile; software di gioco per computer scaricabile da una rete informatica globale; software di gioco per computer scaricabile per l'uso su dispositivi mobili" e altro ancora.

Ricordiamo che The Day Before avrebbe dovuto uscire originariamente su PC a marzo. Tuttavia, per una bizzarra serie di eventi, è emerso che lo sviluppatore Fntastic non era riuscito a registrare il nome del gioco, che era stato poi contestato da un'azienda produttrice di un'app.

Nel bel mezzo di questa bagarre, tutte le tracce di The Day Before sono state rimosse da Steam. 

A giugno, Fntastic ha ribadito di essere stata la prima a utilizzare il nome e ha dichiarato di essere "ottimista" sulla possibilità di riottenere il nome attraverso un procedimento legale e di essere reintegrata su Steam "presto".

Ora, a distanza di diversi mesi, The Day Before non è ancora tornato su Steam in nessuna forma, anche se la sua uscita per PC è ancora prevista per il 10 novembre.

Il gioco aveva anche scatenato polemiche per essere stato sviluppato da diversi volontari non pagati.

Una polemica che il team aveva provato a chiarire in veste definitiva, senza però riuscirci completamente.