DOOM: The Dark Ages è ispirato a DOOM 1 e 2

Xbox e id Software hanno confermato che DOOM: The Dark Ages si ispira ai primi e leggendari capostipiti della serie di FPS.

Immagine di DOOM: The Dark Ages è ispirato a DOOM 1 e 2
Avatar

a cura di Marcello Paolillo

Senior Staff Writer

Il nuovo capitolo di DOOM si è mostrato pochi giorni fa e sembra essere un gioco con classe da vendere.

Dopo DOOM Eternal (che trovate su Amazon) la serie è infatti pronta a tornare alle radici del franchise.

Dopo averne svelato il gameplay trailer ufficiale, Xbox e id Software hanno confermato che DOOM: The Dark Ages si ispira ai capostipiti della serie.

Come riportato anche da GameSpot, infatti, i director di The Dark Ages, Hugo Martin e Marty Stratton, hanno dichiarato che il gioco si ispira sia a DOOM 1 che a DOOM 2.

«All'inizio del progetto, tutti tornano indietro e giocano al DOOM originale», ha spiegato Stratton.

«C'erano così tante cose in quel gioco originale che ci hanno alimentato... C'è sempre un'evoluzione, ma c'è molto del DNA anche nel modo in cui sviluppiamo e nelle dimensioni del nostro team».

«Quando parlavamo di cosa fosse DOOM [in fase di sviluppo], era molto simile a prendere in prestito le idee del DOOM originale e di DOOM 2. Man mano che il marchio si è evoluto e le idee attraverso la storia e tutte le diverse meccaniche di gioco si sono evolute... è sorprendente che quando si gioca il gioco si pensi ‘è incredibile’».

Inoltre, i director hanno spiegato che i proiettili più lenti di questo gioco provengono anche dai primi due titoli di DOOM.

«Credo che nel DOOM originale, nelle ore iniziali, tutti ricordiamo i folletti o i soldati che sparavano proiettili lenti... e colpivano forte», ha spiegato Martin.

«E se si viene colpiti da uno di questi, ci si trova in un mare di guai... È qui che entra in gioco il movimento. Invece di costruire un'arena a più livelli... se la mettiamo a terra, rallentiamo i proiettili, li rendiamo molto più duri e creiamo degli schemi nello spazio, allora quella è la palestra in cui ci si muove».

Martin e Stratton hanno citato Re Leonida di 300 e Aragorn della trilogia de Il Signore degli Anelli come fonte di ispirazione primaria per l'Ammazzadraghi di questo gioco, in particolare per dare ai giocatori le sensazioni di potenza e abilità che quei personaggi trasmettevano sullo schermo.

Martin ha anche notato che Leonida ha ispirato in particolare lo scudo, che è stato poi combinato con una motosega per il Doom Slayer.

DOOM: The Dark Ages uscirà su Xbox Series X|S, PlayStation 5 e PC nel 2025. Inoltre, è arrivata anche una conferma inaspettata: non si tratta di un'esclusiva Xbox, ma sarà disponibile anche su PS5 fin dal lancio.

Leggi altri articoli