Destiny 2 punisce un giocatore per discriminazioni razziali

Il giocatore ha attuato una campagna di "terrorismo razzista" contro un community manager di Destiny 2, afferma la sentenza.

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a cura di Valentino Cinefra

Staff Writer

Purtroppo siamo soliti riportare comportamenti molesti all'interno delle aziende videoludiche, o nelle community, ma nel caso di Destiny 2 c'è stato almeno un provvedimento.

Il looter shooter di Bungie, che trovate su Amazon sempre al miglior prezzo, ha accolto negli anni sempre più giocatori fino a creare un ecosistema molto ampio.

Community che è sempre stata focosa, per così dire, tanto che ad un certo punto Bungie ha anche spinto i giocatori a smettere di giocare.

E mentre all'interno delle aziende emergono purtroppo sempre più casi di discriminazioni, in alcuni casi chi le subisce riesce a prendersi una rivincita.

Come nel caso di Bungie e Destiny 2 che, come riporta Games Industry, ha costretto un membro della sua community a pagare per le sue azioni.

Un giocatore è stato condannato a pagare quasi $500mila di danni a Bungie dopo aver molestato un community manager nel corso del 2022.

Il dipendente condivideva opere d'arte di un artista di colore, Detrick "Uhmaayyze" Houchens, per cercare di incentrare il dialogo su alcuni creatori di contenuti della community.

Per tutta risposta, un giocatore è riuscito ad ottenere le informazioni personali del community manager avviando una campagna di "terrorismo razzista" nei suoi confronti e nei confronti della sua famiglia, come affermato dal tribunale.

Il giocatore ha inviato dei messaggi vocali "orribili e bigotti" sul suo telefono, ed ha richiesto a Bungie di "creare opzioni nel gioco in cui solo le persone di colore sarebbero state uccise", per citare i documenti del tribunale.

Dopo aver richiesto assistenza legale lo scorso anno, Bungie è riuscita oggi ad ottenere giustizia per il suo community manager imponendo un risarcimento importante al giocatore: precisamente $380mila di danni, più $25mila di danni legali, $84mila di spese legali e $200mila di spese legali legali, portando il totale a $489.200.

Per fortuna le azioni tremende dei peggiori giocatori della community vengono punite di tanto in tanto. Come successo per l'hacker che ha colpito Nintendo tempo fa ed è stato punito molto duramente, forse troppo.

Parlando di attacchi hacker a volte gli aggressori non vengono puniti, purtroppo, come successo per il gruppo che ha diffuso l'intero Stalker 2 online.