Bowser, l'altro, è uscito di prigione ma deve pagare ancora tanti soldi

Ricordate l'hacker che colpì Nintendo tempo fa? Ora Bowser è uscito di prigione ma non ha ancora risarcito la Casa di Kyoto.

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a cura di Valentino Cinefra

Staff Writer

Il curioso caso dell'hacker chiamato Bowser che torna in questo periodo è abbastanza singolare, visto il chiacchiericcio generato dal film di Super Mario.

Il temibile Re dei Koopa, terrificante anche in versione LEGO che trovate su Amazon, è infatti uno dei personaggi del momento.

Un recente sondaggio ha infatti svelato che Bowser è il personaggio più amato di Super Mario Bros. il Film, che ha rubato la scena anche grazie ad una interpretazione ottima di Jack Black.

Anche grazie alla ormai famosissima "Peaches", la canzone dedicata alla Principessa Peach che ha colpito anche i fan che l'hanno celebrata anche in versione Nintendo 64.

Un po' di contesto, per chi non ricordasse la vicenda dell'hacker.

Gary Bowser aveva attaccato virtualmente Nintendo, rubando dati e rivendendoli, nel novembre del 2021. All'epoca si prospettava un risarcimento di $4.5 milioni da versare a Nintendo.

L'hacker era membro di quella che viene descritta dagli inquirenti come una “azienda di cybercriminali”, che si occupava di creare, vendere e distribuire dei dispositivi per aggirare le protezioni delle console, così da renderle in grado di usare software piratati.

Nel febbraio del 2022 è iniziato il processo al pirata informatico, che ha rischiato fino a 5 anni di prigione per i suoi crimini. La sentenza definitiva è stata decisa per 3 anni di reclusione.

Ora, come riporta Polygon, Bowser è uscito di prigione.

L'hacker è stato rilasciato in anticipo per buona condotta, infatti, ma dovrà comunque pagare a Nintendo una parte dei suoi guadagni mensili, per molto tempo, fino a raggiungere il risarcimento di $10 milioni concordato con Nintendo.

A svelare l'accordo è stato lo stesso Gary Bowser in un podcast, spiegandone i dettagli:

«L'accordo con loro è che il massimo che possono prendere è compreso tra il 25 e il 30% del mio reddito lordo mensile. E ho, tipo, sei mesi prima di dover iniziare a effettuare i pagamenti.»

In tutto questo è difficile che Nintendo riceva mai la somma intera. Come racconta l'hacker, infatti, finora ha risarcito giusto $175 tramite il lavoro nella biblioteca e nella cucina della prigione.

Intanto "l'altro" Bowser ha già scelto chi dovrebbe interpretare Wario nel sequel del film di Super Mario.