Quando Microsoft ha dovuto affrontare una lunga battaglia legale per assicurarsi l'acquisizione di Activision/Blizzard, una delle strategie messe a punto dalla casa di Redmond riguardava un accordo pluriennale con Nintendo per la saga di Call of Duty.
Xbox si impegnava infatti a supportare per ben 10 anni le console della casa di Kyoto con nuovi capitoli della serie sparatutto, garantendo parità di funzionalità con le controparti su console e PC.
Al momento questa promessa non è stata però affatto mantenuta: proprio nelle scorse ore è stato annunciato Call of Duty Black Ops 7 e, tra le piattaforme confermate, non c'è alcuna traccia di Switch o Switch 2.
Una scoperta che sta facendo decisamente discutere, considerando che il nuovo sparatutto (che potrete giocare su Game Pass Ultimate, disponbile su Amazon) verrà rilasciato anche su Xbox One e PS4, console certamente alla portata di Switch 2.
Secondo un report di Kotaku, non ci sarebbe comunque nulla di cui preoccuparsi: alcune fonti anonime spiegano infatti che Microsoft e Nintendo sarebbero attivamente al lavoro per far arrivare la saga di Call of Duty sull'hardware della casa di Kyoto.
Resta tuttavia da capire quali saranno le strategie: se vedremo semplici port di videogiochi già rilasciati, magari alterati per sfruttare al meglio le capacità di Switch 2, oppure addirittura giochi inediti della saga.
Difficile sapere in questo momento la realtà, ma almeno sono arrivate rassicurazioni che quell'accordo pluriennale resta in piedi.
I fan che hanno acquistato Switch 2 e speravano di poter giocare a Call of Duty con i comandi mouse dovranno necessariamente aspettare novità: vi terremo aggiornati non appena ne sapremo di più in tal senso.
Nel frattempo, vi ricordo che Black Ops 7 è stato solo l'annuncio finale dell'Xbox Games Showcase 2025: potete rivederli tutti, insieme ai rispettivi trailer, nel nostro recap completo dell'evento.