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Pro
- I minigiochi con i comandi mouse sono un'ottima aggiunta
- La modalità Bowser TV è divertente...
- Le nuove regole per la Modalità Party sono azzeccate
- Configurare la telecamera è più semplice del previsto
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Contro
- La telecamera non viene spesso sfruttata adeguatamente
- ...Ma ha pochissimi minigiochi dedicati
- Il DLC è un po' caro per quello che offre
Il Verdetto di SpazioGames
La qualità ludica di Super Mario Party Jamboree resta indiscutibile ma, paradossalmente, forse è proprio per questo che l'edizione Switch 2 finisce per rivolgersi a un pubblico più di nicchia e che ritiene indispensabili queste piccole aggiunte.
Informazioni sul prodotto

- Sviluppatore: Nintendo
- Produttore: Nintendo
- Distributore: Nintendo
- Testato su: SWITCH2
- Piattaforme: SWITCH , SWITCH2
- Generi: Party game
- Data di uscita: 17 ottobre 2024 - 24 luglio 2025 (Switch 2)
Nintendo ha fatto del gaming in multiplayer uno dei suoi cavalli di battaglia più importanti e non si è voluta far trovare impreparata per Switch 2: oltre a rendere disponibile fin da subito un nuovo capitolo di Mario Kart, la casa di Kyoto ha voluto sfruttare il successo di Super Mario Party Jamboree per sfruttare al meglio le caratteristiche della nuova console, grazie a una Switch 2 Edition che include la modalità aggiuntiva Jamboree TV.
Super Mario Party Jamboree è sicuramente uno dei migliori capitoli della serie e, di conseguenza, l'idea di migliorarlo ulteriormente per sfruttare i Joy-Con 2, telecamere esterne e il microfono integrato sembravano una mossa vincente: da tempo i fan chiedevano a Nintendo di aggiornare i propri capitoli con nuovi contenuti e l'edizione Switch 2 rappresenta anche un esperimento in tal senso.
Nelle scorse giornate abbiamo avuto l'opportunità di provare da vicino tutte le novità proposte per questa nuova edizione, che sarà disponibile anche come upgrade a pagamento per chi già possiede le copie base, così da poter capire cosa dovranno aspettarsi i fan dalla Switch 2 Edition di uno dei migliori party game di sempre.
Preciso dunque fin da subito che in questa recensione parleremo solo delle modalità aggiuntive introdotte con questa edizione, senza inoltrarci sui contenuti già presenti nel gioco base, di cui vi ho invece parlato approfonditamente nella relativa recensione.
Vediamo dunque come si comporta Super Mario Party Jamboree su Switch 2 e cosa aspettarci rispetto a tutte le eccellenti modalità già portate avanti dalla sua edizione principale per le prime console Switch.
Un primo piano per le feste
L'arrivo su Switch 2 ha permesso di poter sfruttare alcune delle caratteristiche più interessanti della console per introdurre nuovi minigiochi, puntando in particolar modo sull'implementazione delle telecamere per aumentare il divertimento.
Basterà collegare una webcam a vostra scelta, dato che la maggior parte dei dispositivi attualmente in commercio è perfettamente compatibile con la console (se non volete correre pericoli, trovate la telecamera ufficiale su Amazon) per procedere subito a configurare il vostro volto, sempre presente durante le partite.
Per accedere a questa funzionalità sarà necessario utilizzare la modalità Jamboree TV: un aspetto che ho apprezzato è che non ci sarà alcun tipo di obbligo di posizionarsi centralmente allo schermo in un modo specifico, dato che potrete configurare a piacimento l'area e le dimensioni del vostro viso, con lo sfondo che verrà rimosso in automatico.
Questo dovrebbe permettervi di giocare senza avere la pressione di posizionare la webcam in maniera perfettamente precisa, rilevando adeguatamente i vostri movimenti e le espressioni. Inoltre, se nel frattempo doveste cambiare posizione, potrete ripetere la configurazione direttamente dal menù di pausa.
Come era in ogni caso facilmente prevedibile prima del lancio, l'implementazione della webcam è prevalentemente una gimmick di cui non si sentiva particolarmente la necessità, che serve prevalentemente per vedere le espressioni dei vostri amici — rivelandosi dunque utile per chi intende giocare prevalentemente online con i propri cari ma di cui molti utenti potranno tranquillamente fare a meno.
Per chi sperava in implementazioni con minigiochi a tema, segnalo che una delle modalità di Jamboree TV consiste nel Bowser Show: una piccola modalità aggiuntiva che vi consentirà di giocare esclusivamente utilizzando la telecamera o il microfono.
Una curiosità decisamente bizzarra è che nella Modalità Libera, dove è possibile sperimentare con tutti i minigiochi della collezione, sono presenti esclusivamente i minigiochi con microfono, ma non quelli con la telecamera: una mancanza che è davvero difficile da spiegare e che possiamo solo augurarci venga sistemata con un aggiornamento risolutivo.
L'altra novità proposta dall'edizione Switch 2 è il Jamboree Express, una breve corsa su un parco a tema da affrontare da soli o in cooperativa con i vostri amici, che sfrutterà esclusivamnete i Joy-Con 2 in modalità mouse.
I giocatori si divideranno tra sezioni in stile Rail Shooter in cui sparare a tutti i nemici che compariranno su schermo fino ad affrontare uno dei nuovi minigiochi che richiedono proprio la modalità mouse, ottenendo un bonus al tempo rimanente in base al risultato ottenuto.
Come tante delle modalità aggiuntive già presenti nella versione originale, non si tratta esattamente di una feature irrinunciabile o su cui probabilmente passerete tantissime ore, ma potrebbe essere un piacevole diversivo.
Per quanto riguarda invece la modalità Mario Party vera e propria, la telecamera sostituirà semplicemente l'utilizzo degli sticker e la relativa icona dei personaggi, permettendovi di vedere come reagiranno i vostri avversari in tempo reale dopo furti di stelle o altri eventi che potrebbero finire per rovinare lunghe amicizie.
Oltre alla già citata implementazione dei minigiochi in modalità mouse, l'unica vera altra novità di rilievo risiede nell'aggiunta delle Regole Flash, adatte per chi vuole mettere in scena vere e proprie partite lampo: questi speciali match dureranno solo 5 turni, attivando di conseguenza anche le relative regole speciali che si verificherebbero solo a fine partita.
La modalità vi permetterà dunque di guadagnare e perdere più monete del solito, ma allo stesso tempo renderà estremamente facile ottenere subito stelle, risultando dunque ancora più caotica dei match originali e poco adatta a chi cerca sfide più serie.
Un'altra novità gradevole riguarda l'implementazione delle regole "Partita a squadre", che richiama molto modalità simili presenti in alcuni capitoli storici della saga, ideali per chi vuole stringere alleanze che non cambino a seconda dell'andamento delle partite o dei minigiochi.
Anche in questo caso ci troviamo dunque di fronte a piccole e semplici modalità aggiuntive, ma che avrebbero potuto essere tranquillamente introdotte all'interno del gioco base, senza bisogno di relegarle alla versione per le nuove console.
L'edizione Switch 2 di Super Mario Party Jamboree sembra dunque rivolgersi prevalentemente a un pubblico che vuole sfruttare al meglio tutte le funzionalità della nuova console e, soprattutto, che non vede l'ora di divertirsi integrando le videochiamate nell'esperienza di gioco.
Per tutti gli altri giocatori, tralasciando l'aggiunta dei giochi con comandi mouse — che non sono comunque tantissimi — potrebbe non esserci abbastanza carne al fuoco da giustificare un upgrade a pagamento, considerando che l'esperienza del gioco base può già considerarsi decisamente completa.
Un upgrade dedicato dunque solo ai veri amanti delle feste o a chi, semplicemente, vuole assicurarsi di poter sfruttare davvero al meglio la propria Switch 2.