Niente da fare: la Cina chiude (di nuovo) i cinema

La decisione è ufficiale.

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a cura di Marcello Paolillo

Senior Staff Writer

L’emergenza coronavirus sembrava essere (quasi) rientrata in Cina, tanto che la riapertura nelle scorse settimane di circa 600 cinema presenti sul territorio – pari al 5% del totale – aveva lasciato ben sperare.

Ora, però, l’ennesima doccia fredda: The Hollywood Reporter ha riportato la notizia che il China’s Film Bureau ha rilasciato un ordine a tutti i cinema cinesi di chiudere le strutture fino a nuova comunicazione. La fonte ufficiale è l’autorevole il ‘South China Morning Post’.

Al momento non è stata data nessuna spiegazione ufficiale relativamente a questa decisione, sebbene siano in molti a credere che la scelta sia innanzitutto legata alla paura del Governo per una seconda, eventuale ondata di infezioni da coronavirus.

Un vero peccato, considerando anche l’iniziativa dei cinema cinesi di riportare al cinema kolossal come Avengers, Avatar, Harry Potter, Inception e Interstellar, per incentivare il pubblico a occupare le sale. Così, purtroppo, non sarà: uno dei 55 nuovi casi di COVID-19 registrati venerdì 27 maggio in Cina riguardava infatti proprio uno spettatore di un cinema della provincia di Zhejiang, al confine con Shanghai.

Non ci resta quindi che augurare al popolo cinese di riuscire quanto prima a rialzare completamente la testa, in una situazione che purtroppo ha ormai coinvolto il mondo intero (inclusa ovviamente anche l’Italia).

Fonte: South China Morning Post | Via: THR