Lupin di Netflix, l'easter egg: Horizon Zero Dawn diventa multiplayer

Curioso riferimento alla serie di Guerrilla Games

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a cura di Paolo Sirio

Lupin, la nuova serie Netflix, contiene un curioso easter egg videoludico, scovato nel quarto capitolo ora disponibile sulla piattaforma di streaming (insieme a tutti gli altri, com'è tradizione).

Dal minuto 24:50 è possibile vedere il protagonista Assane Diop e il figlio Raoul giocare con due DualShock impugnati saldamente (uno nero, uno blu).

Una bella scena di gaming tra padre e figlio, eseguita anche piuttosto bene nella sua semplicità - non sono state commesse leggerezze come i controller spenti, ad esempio.

Il titolo a cui stanno giocando i due è però Horizon Zero Dawn, un gioco che notoriamente non ha alcuna modalità multiplayer.

Non è chiaro se l'esclusiva PlayStation firmata Guerrilla Games stia venendo trattata, nella fiction della serie Netflix, come un prodotto cooperativo o competitivo.

Si può soltanto sentire, in un passaggio della loro partita, il bambino dire al padre un «colpo alla testa, sei scarso» che non chiarisce la questione.

Come potrebbero stare giocando insieme Assane e Raoul, quindi, se il titolo che hanno scelto è in realtà un action RPG single-player ambientato in un vasto open world?

La cosa non dovrebbe sorprendere più di tanto: sceneggiatori e registi sono soliti prendere in prestito videogiochi "snaturati" per motivazioni di convenienza, perché magari hanno bisogno di mettere in scena una chiacchierata disimpegnata tra più personaggi.

La scelta ricade spesso sui giochi single-player semplicemente perché magari i creatori di quel determinato film o serial sono appassionati di una certa storia oppure di un certo personaggio.

Tant'è vero che, smontando un po' questo modus operandi quasi tradizionale, destò sorpresa l'accuratezza con cui sempre Netflix trattò il medium nella sua House of Cards.

Il protagonista interpretato da Kevin Spacey ci giocava infatti lunghe sessioni di Call of Duty, rigorosamente da solo nella sua stanza contro nemici online, e Monument Valley, un indie che al tempo acquisì grande popolarità per via di questo cameo.

Ad ogni modo, questa comparsata di Horizon Zero Dawn potrebbe non essere altro che un'anticipazione del futuro della serie, visto la svolta cooperativa che un affidabile rumor ha caldeggiato di recente per Forbidden West, e un'eco del suo passato.

Com'è stato svelato soltanto poco tempo fa, una prima versione di Zero Dawn comprendeva una mappa molto più grande e, guarda caso, proprio una modalità co-op, che fu poi tagliata nell'uscita finale.

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