Hogwarts Legacy, Warner Bros. si esprime sui commenti transfobici di J.K. Rowling

Warner Bros. ha espresso la sua posizione circa le recenti polemiche che hanno circondato J.K. Rowling, la scrittrice di Harry Potter che non è coinvolta nel progetto Hogwarts Legacy

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a cura di Stefania Sperandio

Editor-in-chief

Da tempo immemore gli appassionati di Harry Potter attendevano un nuovo adattamento videoludico della celebre saga letteraria firmata da J.K. Rowling, e lo hanno finalmente trovato in Hogwarts Legacy. Annunciato all'evento PS5 di poche settimane fa, il gioco pubblicato da Warner Bros. vi consentirà di trasformarvi in veri allievi maghi di Hogwarts, facendovi tuffare nel mondo di Harry e compagni prima delle vicende che conosciamo.

Tuttavia, di recente la scrittrice è stata circondata da polemiche che l'hanno vista venire accusata di transfobia (in particolare, di essere TERF, trans-exclusionary radical feminist, un movimento che non vuole riconoscere le donne transessuali come donne) per alcune opinioni espresse sul suo sito e per i contenuti del suo recente romanzo, Troubled Blood (pubblicato con il nome di Robert Galbraith). Le discussioni in merito sono state così accese che, tra le FAQ del gioco, Warner aveva anche precisato che J.K. Rowling non fosse in alcun modo coinvolta nel progetto Hogwarts Legacy.

Ma cosa pensa il noto publisher delle opinioni della scrittrice? Interpellato in merito durante una sessione di domande e risposte della compagnia, il presidente David Haddad di Warner Bros. Games ha fornito un commento che è stato svelato online dal giornalista Jason Schreier e che sta facendo a sua volta discutere:

Non c'è molto che possa dire, oltre al fatto che – visto che riceviamo tante domande – volevo essere pronto a rispondere nel miglior modo possibile. [...] Sebbene J.K. Rowling sia la creatrice di Harry Potter, e noi stiamo dando vita a una sua creatura grazie a Portkey, è anche un privato cittadino. Questo significa che lei ha diritto ad esprimere le sue opinioni personali sui social media. Potrei non essere d'accordo con lei, potrei non esserlo su una miriade di argomenti diversi, ma sono concorde nel pensare che abbia il diritto di avere delle sue opinioni.

Sui social (e sul forum ResetEra) il commento sta accendendo nuove discussioni perché Haddad, facendo riferimento al "diritto di avere delle sue opinioni" per la scrittrice, non ha comunque preso le distanze dalle posizioni di Rowling, etichettando così quelle che sono considerate delle discriminazioni come semplice "libertà di opinione".

Hogwarts Legacy arriverà il prossimo anno su PC, PS4, PS5, Xbox One e Xbox Series X|S. Rimanete ovviamente su SpazioGames per i futuri ulteriori dettagli sul gioco sviluppato da Avalanche Software.

Se volete giocare Hogwarts Mystery su next-gen, PS5 trovate la pagina di pre-order di PS5 e a questo indirizzo quella di Xbox Series X|S.