Facebook e Instagram, giù la qualità dello streaming a causa del coronavirus

La compagnia si impegna ad «assicurare che le persone riescano a rimanere connessi usando le app e i servizi di Facebook»

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a cura di Paolo Sirio

Facebook è l’ultima compagnia di una lunga serie ad annunciare il calo della qualità dello streaming per preservare la rete Internet in Europa.

La mossa, che va a toccare sia Facebook che Instagram, segue operazioni simili approntate da giganti come Netflix e Amazon, che a causa del nuovo coronavirus e dell’indicazione di rimanere a casa hanno visto picchi delle connessioni potenzialmente dannosi per utilizzi non legati all’intrattenimento.

«Siamo impegnati a lavorare con i nostri partner per gestire qualunque limite della banda durante questo periodo di forte richiesta», si legge nella nota della casa di Palo Alto.

Al contempo, la società si impegna ad «assicurare che le persone riescano a rimanere connessi usando le app e i servizi di Facebook».

Al di là dell’aspetto ludico, sono diverse le aziende ad aver optato per un cambiamento d’approccio al lavoro in risposta al COVID-19, e la già menzionata Amazon – che ha bloccato la spedizione di beni non essenziali – figura tra esse.

Decisioni simili toccano anche il gaming in senso stretto, dal momento che, come abbiamo visto in questi giorni, tante aziende hanno stabilito il passaggio allo smart working per preservare la salute dei propri dipendenti. Seconod Game Workers Unite, tuttavia, questo potrebbe non essere abbastanza.

Fonte: MSPowerUser