Dragon Age 4: dettagli su storia e gameplay della prima versione "Joplin"

Il gioco avrebbe avuto aree più piccole e meno fetch quest rispetto ad Inquisition, con un focus su scelte e conseguenze

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a cura di Paolo Sirio

Come vi abbiamo raccontato in una news di questo pomeriggio, Dragon Age 4 ha avuto uno sviluppo articolato in due versioni, una cancellata e l’altra ora in cantiere.

La versione cancellata, nome in codice “Joplin”, è stata oggetto di alcuni particolari forniti da Kotaku in un report realizzato grazie a fonti interne a BioWare.

Nel titolo, avremmo vestito i panni di un gruppo di spie nell’Impero Tevinter, “un paese governato dai maghi a nord del continente principale di Dragon Age, Thedas”.

Il gioco avrebbe avuto aree più piccole e meno fetch quest rispetto ad Inquisition, con un focus su scelte e conseguenze da prendere nel corso della storia.

Le aree sarebbero “cambiate col tempo e le missioni avrebbero avuto ramificazioni in modi interessanti basandosi sulle tue decisioni”, apprendiamo ancora.

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Ci sarebbero state anche dei “colpi”, ovvero “meccaniche narrative sistemiche, che avrebbero permesso al giocatore di compiere azioni come persuadere o estorcere informazioni da guardie senza che gli scrittori debbano lavorare a mano su ogni scena”.

Nonostante tale feature avrebbe fosse stata pensata per allungare la vita del gioco dopo il lancio originale, EA ritenne comunque che sarebbe servita una meccanica ‘live’ più consistente.

Questo, insieme alla necessità di avere più personale su Anthem, che al tempo era nel bel mezzo dello sviluppo, portò il general manager Casey Hudson alla cancellazione.

Dopodiché, con acque più calme, si passò all’attuale “Morrison”, del quale sappiamo molto poco, se non che potrebbe avere una co-op drop-in/drop-out e quest che si plasmerebbero in base all’influenza non solo delle nostre decisioni ma di quelle di tutti i giocatori intorno al mondo.

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Fonte: Kotaku