C'è un gioco che ha avuto bisogno di un 'consulente italiano di gestualità delle mani'

Pentiment, il gioco d'avventura narrativo di Obsidian, è stato sviluppato grazie anche a un consulente italiano per i gesti delle mani.

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a cura di Marcello Paolillo

Senior Staff Writer

Spesso derisa all'estero e sul web con meme più o meno divertenti, la gestualità italiana è un fenomeno sociologico che riguarda la comunicazione non verbale dei nostri connazionali.

Composto da un mix di movimenti del viso e - soprattutto - delle mani, questa caratterizza il popolo dello Stivale durante le loro conversazioni più o meno informali.

A quanto pare, sembra proprio che ci sia un videogioco che ha avuto bisogno, durante lo sviluppo, di un consulente italiano per la gestualità: stiamo parlando di Pentiment.

Come riportato anche da Game Rant, i giocatori italiani che hanno deciso di godersi l'avventura storica di Obsidian Entertainment, non potranno non sorridere di questo dettaglio.

Pentiment, il gioco d'avventura narrativo di Obsidian, è stato sviluppato tenendo bene in mente un'accuratezza storica, grazie anche a un consulente italiano per i gesti delle mani.

Il titolo, lanciato il 15 novembre scorso, è ambientato nella Baviera del XVI secolo ed è stato un progetto mosso dalla passione per quel periodo storico da parte del director Josh Sawyer.

In Pentiment i giocatori assumono il ruolo di Andreas Maler e possono scegliere alcuni aspetti della sua storia, i quali influenzano le opzioni di dialogo e forniscono diversi percorsi per il completamento delle missioni.

Una di queste scelte riguarda il luogo in cui Andreas ha trascorso il suo Wanderjahre, ovvero gli anni in viaggio all'estero. Se il giocatore sceglie Basilea o l'Italia, il protagonista acquisirà la capacità di parlare un po' di italiano e il fatto di aver viaggiato nel paese mediterraneo permetterà ad Andreas di conoscere le culture di Firenze, Milano e Venezia.

Tra i cenni alle persone che hanno collaborato alla consulenza storica e al supporto per la traduzione in latino, viene menzionata la consulente italiana per i gesti manuali del titolo, Giulia Zamboni, producer di Supermassive Games.

Dato che Pentiment si concentra sull'accuratezza nella rappresentazione di un ricco periodo storico, non sorprende che il team di sviluppo abbia fatto un passo in più chiedendo a qualcuno un contributo pratico sui gesti delle mani in italiano.

Se volete saperne di più sul gioco nella sua interezza, non dovete fare altro che recuperare la nostra recensione pubblicata solo pochi giorni fa.

Ma non solo: il director di Pentiment ha sottolineato come non avrebbe nemmeno proposto il gioco, se non fosse esistito Game Pass.