SpazioGames Logo
Vai a Cultura POP
  • News
    News Recensioni Anteprime Rubriche Speciali Guide Prossime Uscite
  • Recensioni
    • Metal Gear Solid Delta | Recensione - Il remake che serviva? Metal Gear Solid Delta:...
      PS5 , XSX , PC
      8.3
    • Street Fighter 6 Year 3 è potente, ma il prezzo è giusto? Street Fighter 6 - Year...
      PS5 , PC , XSX
    • Gradius Origins è pura nostalgia, ma manca qualcosa Gradius Origins
      PS5 , XSX , SWITCH , PC
      7.5
    • Hellblade 2, com'è il ritorno di Senua su PS5? Senua’s Saga: Hellblade...
      PS5
      7.9
    • Ninja Gaiden: Ragebound è un piacevole ritorno alle origini Ninja Gaiden Ragebound |...
      PS5 , XSX , PC , SWITCH , SWITCH2
      7.7
    Mostra tutti i giochi Mostra tutti i prodotti
  • Originals
  • Quiz
  • Forum
  • Social
      Youtube Facebook Twitter Threads Tiktok Twitch Instagram Telegram Feed

Novità!

Prova la nuova modalità di navigazione con le storie!

Vai a Cultura POP
Accedi a Xenforo
Immagine di The First Descendant si fa notare per Unreal Engine 5, ma ha anche altro da offrire
PROVATO

The First Descendant si fa notare per Unreal Engine 5, ma ha anche altro da offrire

Molta azione, adrenalina e un vasto mondo da esplorare, sarete pronti ad affrontare i pericoli?

Advertisement

Avatar di Giulia Garassino

a cura di Giulia Garassino

Redattrice

Pubblicato il 13/10/2022 alle 16:03
Quando acquisti tramite i link sul nostro sito, potremmo guadagnare una commissione di affiliazione. Scopri di più
  • Pro
    • Ambiente molto ricco e vario
    • Tanti personaggi da provare ed equipaggiamento variegato
    • Buon sistema di shooting
    • Promettente dal punto di vista della longevità
  • Contro
    • Qualche inciampo tecnico da tenere sotto controllo
    • Rischio che si tratti di un pay to win anzichè un free to play

Conclusioni Finali di SpazioGames

Al netto di qualche inciampo tecnico che potrebbe essere migliorato nelle prossime fasi di sviluppo, The First Descendant si dimostra un titolo piacevole da giocare. Fluido, dinamico, con combattimenti adrenalinici, mostri da sconfiggere e zone da esplorare. Ci sono tutte le basi affinchè si dimostri un titolo longevo e divertente. L'unica preoccupazione è che, essendo un free to play, si dimostri alla lunga un pay to win. Qualche timore anche dal punto di vista server, ma solo il tempo saprà darci una risposta.

Informazioni sul prodotto

Immagine di The First Descendant
The First Descendant
  • Sviluppatore: Nexon Games
  • Produttore: Nexon Korea
  • Distributore: Nexon Korea
  • Piattaforme: PC , XSX , PS5
  • Generi: Sparatutto
  • Data di uscita: 2 luglio 2024

Nei giorni scorsi, abbiamo avuto l’opportunità di passare qualche ora in anteprima con il nuovo titolo di casa Nexon, The First Descendant.

Si tratta di un RPG cooperativo in terza persona, all’interno del quale avremo modo di impersonare i panni di esseri particolari, i Discendenti: questi personaggi hanno ereditato poteri ignoti, che li rendono in grado di combattere gli invasori e proteggere gli umani.

Il gioco, che non presenta ancora una finestra di lancio definitiva, verrà lanciato sul mercato come free to play e sarà disponibile per PC, PlayStation 5, PS4, Xbox Series X/S, Xbox One.

Ci attendono molti combattimenti, non solo d’azione, ma anche strategici, grazie alla possibilità di cooperare con altri utenti: il party consentirà a un massimo di quattro giocatori di collaborare per sconfiggere tutti i nemici – tra loot, scontri a fuoco, aspre battaglie corpo a corpo. Saranno disponibili molti personaggi, diverse abilità, tante armi ed equipaggiamenti vari, con molte missioni e combattimenti adrenalinici saranno alla base di questo interessante titolo.

Una formula che può funzionare o qualcosa che sa di già visto? Seguiteci nella nostra prova di The First Descendant.

Saremo in grado di impersonare un vero Discendant?

All’interno del nuovo titolo di casa Nexon, avremo l’opportunità di impersonare un vero e proprio Discendente, con armi e poteri unici. Queste particolari abilità serviranno per combattere l’invasione dei Vulgus e proteggere gli umani.

The First Descendant si dimostra un titolo da subito molto valido, sia per la quantità di contenuto che vuole portare, sia per la longevità che offre. Sulla scia di altri giochi del genere, come Destiny, ci consente di scegliere tra differenti eroi e diversi equipaggiamenti. Man mano che avanzeremo con la storia, dovremo affrontare missioni sempre più impegnative, ma anche ricche di molte ricompense.

Guarda su

Avviato il titolo, saremo tempestati da una serie di filmati che ci porteranno subito nel vivo della narrazione e del gameplay. Pochi istanti dopo, infatti, ci verrà chiesto di scegliere tra tre personaggi principali, ognuno dei quali presenta punti di forza, debolezza e skill particolari: abbiamo Ajax, Viessa e Lepic.

Il primo è un possente essere completamente rivestito da un’armatura. Come possiamo immaginare, si tratta di un personaggio con buone abilità di sfondamento e protezione verso gli alleati; lo potremo definire un vero e proprio tank. Tra le skill attive, troviamo la capacità di generare degli scudi di protezione, un salto in grado di stordire un gruppo di nemici, un’esplosione in grado di metterli al tappeto e uno una bolla di protezione verso gli alleati.

Ognuna di queste abilità è legata al livello del personaggio e alle sue caratteristiche in temine di HP e Difesa. Non manca, poi, un’abilità passiva che gli consente di incrementare il suo attacco a seguito dell’accumulo di energia.

Lepic è anch’egli un ottimo combattente, munito di abilità in grado di imprimere un buon danno agli avversari. Tra le abilità attive troviamo due diversi tipi di granate e potenziamenti per l’arma da fuoco.

Infine, Viessa possiede la capacità di utilizzare l’acqua come suo punto di forza, congelando i nemici o creando sfere di ghiaccio da scagliare loro.

Ogni personaggio presenta delle caratteristiche uniche non solo in termini di skin, ma proprio da un punto di vista dello stile di combattimento.

Naturalmente, essendo un titolo lanciato come free-to-play, saranno presenti estetiche acquistabili, anche se, ad oggi, non abbiamo avuto modo di esplorare così a fondo un possibile market all’interno del gioco.

the-first-descendant-51150.jpg the-first-descendant-51152.jpg

Il fulcro è la cooperazione

Come abbiamo anticipato all’inizio della nostra prova, The First Descendant è un titolo basato sulla cooperazione. Il gioco consente di creare un party con un massimo di quattro giocatori; non sappiamo se si tratti di una caratteristica definitiva o se sia solo una feature della versione beta.

In ogni caso, insieme ai nostri amici, potremo affrontare molte missioni e differenti nemici, scegliendo l’eroe che più ci aggrada e l’equipaggiamento che meglio esprime le sue abilità. Potremo cambiare il nostro personaggio all’interno di Albion, la regione che abbiamo potuto vedere nel corso del nostro gameplay.

All’interno dell’inventario, invece, abbiamo potuto esplorare armi ed equipaggiamenti, come le rune. Queste sono uno degli elementi chiave del gioco e ne esistono di due tipi: quelle legate alle armi e quelle legate al Discendente stesso. Ogni personaggio può essere equipaggiato con differenti armi principali e equipaggiamenti accessori, senza contare tutte le differenti skill attive e passive. I diversi oggetti che verranno raccolti serviranno per migliorare personaggi e statistiche, rendendo il gioco motivante.

Per quanto concerne il gameplay, abbiamo la possibilità di giocare sia le VIB (Void Intercept Battle), ovvero le battaglie contro i boss, sia di affrontare le World Mission. All’interno della versione di prova, abbiamo potuto affrontare cinque VIB di livello normale e tre di livello difficile. La difficoltà affrontata è stata proporzionale alle nostre skill e dobbiamo dire che ora come ora abbiamo goduto di momenti di gameplay piacevoli e soddisfacenti.

Tra le World Mission presenti nella beta, abbiamo affrontato, invece, la Consecutive Survival, una missione che ci vedeva impegnati nella sopravvivenza contro una serie di orde nemiche. Naturalmente, la valutazione della difficoltà di gioco non può essere misurata in maniera definitiva in questa prima fase di prova; da quanto visto, però, ci aspettiamo che sia sempre commisurata alle abilità del giocatore.

the-first-descendant-51153.jpg the-first-descendant-51156.jpg

Un sistema di gioco intuitivo

Durante la nostra prova di The First Descendant, non ci siamo potuti focalizzare troppo su aspetti tecnici. Si tratta, infatti, di una versione beta sulla quale non possiamo esprimerci troppo in questo senso.

In ogni caso, non abbiamo avuto particolari intoppi durante il gameplay, se non qualche leggero calo di frame. Inoltre, anche i server hanno retto bene i nostri progressi, ma non erano sufficientemente pieni per essere giudicati. Visti altri episodi, come Lost Ark o New World, eviteremo di dare un giudizio in questa fase: solo il tempo saprà darci la risposta che cerchiamo.

Dal punto di vista della giocabilità, però, possiamo dire di esserci trovati bene e, soprattutto, di essere stati accolti da un ambiente molto intuitivo. Il sistema HUD è ricco e ben distribuito sullo schermo: troviamo molte informazioni riguardo la nostra vita, quella dei nostri avversari, i nostri equipaggiamenti e le nostre abilità.

La distribuzione è molto simile ad altri titoli del genere: in alto a sinistra abbiamo la mappa, al centro troviamo l’indicatore di vita dei nostri avversari, mentre la parte in basso è dedicata alla nostra salute e skill. La mini mappa serve anche come indicatore radar verso gli avversari, cambiando simbologia a seconda della distanza nemica. Anche il sistema inventario e potenziamento delle armi funziona in maniera semplice e intuitiva ed è decisamente simile ad altri titoli del genere.

Infine, per quanto concerne il sistema di fighting e shooting, possiamo dire di essere rimasti abbastanza soddisfatti. Non aspettatevi un gameplay troppo complesso, ma sicuramente di intrattenimento. Ogni avversario presenta alcuni punti deboli (parti di corazza o simili) che possono essere identificati un po’ come accade in Horizon Forbidden West (che potete trovare in sconto su Amazon): sparare o colpire quelle zone infliggerà al nemico maggiore danno.

Inoltre, sono presenti altri punti che possono essere rimossi quando si indeboliscono; saranno evidenziati in colore giallo e potremo fisicamente aggrapparci ad essi durante il combattimento. In generale tutto il sistema di shooting è fluido e dinamico e non abbiamo trovato particolari lacune. Ci sono zone in cui ripararsi, aree più aperte e un sistema di progressione graduale.

the-first-descendant-51151.jpg the-first-descendant-51154.jpg

Un fuoco che arde troppo in fretta?

Dopo aver passato qualche ora in compagnia di The First Descendant, possiamo dire di aver avuto una buona prima impressione. Certo, non abbiamo trovato la novità del secolo o il gioco più innovativo del momento, ma abbiamo avuto tra le mani un titolo che potrebbe dimostrarsi longevo e interessante per una buona fetta di pubblico.

Si tratta di qualcosa che, vista la sua natura, si presta bene a essere giocato per molto tempo. Le basi per un buon looter shooter dai tratti RPG ci sono, senza ombra di dubbio. Sicuramente, rimangono tutte le perplessità legate al market, a quello che si potrà comprare con i soldi reali e quello che rimarrà, effettivamente, completamente gratuito. Insomma, non possiamo ancora darne un vero e proprio giudizio, ma possiamo invitarvi a tenerlo sott’occhio.

Grafica eccezionale, tante armi da provare, molti personaggi e una buona dose di adrenalina potrebbero essere attraenti, pensando che si parla anche di una proposta gratuita. Se i server reggeranno, se saranno spaziosi a sufficienza e se potrete giocarlo completamente senza dover spendere obbligatoriamente nemmeno un soldo, è qualcosa che solo il tempo potrà dirci.

Leggi altri articoli

👋 Partecipa alla discussione! Scopri le ultime novità che abbiamo riservato per te!

0 Commenti

⚠️ Stai commentando come Ospite . Vuoi accedere?


Questa funzionalità è attualmente in beta, se trovi qualche errore segnalacelo.

Segui questa discussione
Articolo 1 di 5

Code Veronica Remake sarà come un "vero" Resident Evil

Capcom starebbe trattando il remake di Code Veronica come un vero capitolo principale, con produzione Tripla A e atmosfera rinnovata.

Immagine di Code Veronica Remake sarà come un "vero" Resident Evil
Leggi questo articolo
Articolo 2 di 5

Il "figlio" dei Resident Evil classici ha una data

Tormented Souls II, seguito del survival horror che richiamava l’epoca d’oro dei Resident Evil, ha finalmente una data di uscita fissata nel 2025

Immagine di Il "figlio" dei Resident Evil classici ha una data
Leggi questo articolo
Articolo 3 di 5

Quanto è diverso Metal Gear Solid Delta da Metal Gear Solid 5?

Il remake di Snake Eater ripropone la magia del classico del 2004, ma il confronto con il quinto capitolo della saga mostra differenze sostanziali

Immagine di Quanto è diverso Metal Gear Solid Delta da Metal Gear Solid 5?
Leggi questo articolo
Articolo 4 di 5

Il "figlio" di Metal Gear sembra venire su bene

Alla Gamescom 2025 è stato mostrato un lungo gameplay di Black State, l’action stealth che strizza l’occhio al capolavoro di Hideo Kojima.

Immagine di Il "figlio" di Metal Gear sembra venire su bene
Leggi questo articolo
Articolo 5 di 5

Luca Ward doppierà Sam Fisher nella serie di Splinter Cell!

Sarà Luca Ward la voce ufficiale di Sam Fisher nella nuova serie animata prodotta dalla piattaforma streaming ossia Splinter Cell Deathwatch.

Immagine di Luca Ward doppierà Sam Fisher nella serie di Splinter Cell!
Leggi questo articolo
Advertisement

I più letti

  • #1
    Epic Games Store, tutti i giochi gratis dal 2018 ad oggi
  • #2
    Migliori monitor per Xbox Series X del 2025
  • #3
    Offerte lampo di Amazon: le migliori del giorno!
  • #4
    Metal Gear Solid Delta | Recensione - Il remake che serviva?
  • #5
    Zaini da scuola nerd e geek: i più belli a tema gaming, anime e cultura pop
Advertisement

Advertisement

Footer
SpazioGames Logo

Tutto sul mondo dei videogiochi. Troverai tantissime anteprime, recensioni, notizie dei giochi per tutte le console, PC, iPhone e Android.

 
Contatti
  • Redazione
  • Pubblicità
  • RSS
  • Collabora con noi
Legale
  • Privacy
  • Cookie
Il Network 3Labs Network Logo
  • Tom's Hardware
  • SpazioGames
  • Data4Biz
  • TechRadar
  • SosHomeGarden
  • Aibay
  • CoinLabs

SpazioGames.it - Testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Monza dal 22/02/2008 con autorizzazione n.1907. Iscrizione al ROC n. 24486. Direttore: Andrea Ferrario.

3LABS S.R.L. • Via Pietro Paleocapa 1 - Milano (MI) 20121
CF/P.IVA: 04146420965 • REA: MI - 1729249 • Capitale Sociale - 10.000 euro

© 2025 3Labs Srl. Tutti i diritti riservati.