Per quanto riguarda l’ambito degli sportivi, sono tante le saghe che si configurano come l’una la nemesi dell’altra: se da un lato ciò è fin troppo evidente nel caso di PES e FIFA, non si può dire lo stesso per quanto riguarda l’ambito tennistico, probabilmente per la scarsità d’offerta nel genere. Se escludiamo infatti i titoli ricamati apposta per Wii, i veri antagonisti del genere sul panorama next gen sono infatti soltanto Top Spin e Virtua Tennis. Questi due titoli sono sempre stati caratterizzati da un’impronta particolare, che non li ha mai messi in reale competizione: Virtua Tennis è sempre stato infatti il titolo arcade perfetto anche per le sale giochi, mentre Top Spin si fregia di un’impronta più simulativa e si distingue per un gameplay generalmente più difficile da padroneggiare. Dopo l’ottima prova del precedente capitolo, vediamo insieme cosa aspettarci dal prossimo lavoro di 2K Sports.
Da Agassi a FedererDurante le presentazioni della versione di prova finora presentata, 2K ha dichiarato più volte come con Top Spin 4 voglia portare la più nutrita lineup di sempre nel genere: se i vari Federer, Nadal e Roddick non mancheranno di certo, fa sicuramente piacere sapere che saranno giocabili anche vecchie glorie come Boris Becker, Pete Sampras e Andre Agassi (presente anche nella sua versione capelluta!).Uno dei grandi pregi già riscontrati in Top Spin 3 stava nella notevole cura con cui gli sviluppatori si sono preoccupati di riprodurre i movimenti dei diversi atleti: questa caratteristica rimarrà un caposaldo anche di questo nuovo capitolo, che darà grande rilievo alla differenziazione fra campione e campione. Il rovescio di Agassi non sarà ovviamente lo stesso del buon vecchio Pistol Pete, il quale avrà però dalla sua un servizio al fulmicotone e una voleé altrettanto temibile. L’obiettivo sarà quindi quello di non porre la differenza unicamente nelle statistiche dei giocatori, ma di dare a ciascun tennista il proprio tocco personale: un altro esempio emblematico si avrà nella spiccata abilità di Federer di colpire la pallina in mezzo alle gambe (il cosiddetto tweener).
Lob, top, slice, flatRiprendendo la stessa dinamica già proposta nel precedente capitolo, Top Spin 4 assegnerà ai tasti frontali i quattro modi differenti di colpire la palla. Per aggiungere ulteriore profondità al sistema di gioco, sotto al giocatore comparirà, ad ogni colpo, un indicatore suddiviso in tre sezioni: tale barra garantirà un tiro tanto più potente quanto più la riempirete, atto possibile tramite la pressione prolungata di uno dei tasti in questione. Com’è giusto che sia quindi, più vi preparerete al colpo, meglio riuscirete a rispondere al vostro avversario: il naturale contro sta però nel fatto che con una pressione prematura potreste trovarvi fuori tempo (nonché fuori posizione), e rimandare una risposta debole e poco incisiva che si trasformerà in un punto facile per il vostro avversario. Questa innovazione del gameplay si concretizza quindi nella decisione degli sviluppatori di dare una sensibile importanza a tempismo e riflessi dei giocatori, i quali verranno premiati tanto più saranno decisi e risoluti in ciò che vorranno fare: cambiare idea a metà di un colpo si trasformerà facilmente – come nella realtà, del resto – in un probabile errore.I tasti dorsali saranno ancora adibiti ai tiri rischiosi e ai cross, vale a dire colpi volti a far uscire la pallina dal campo e a spiazzare l’avversario: per chiudere definitivamente un punto o per riprendere il ritmo di gioco, potrete utilizzare una di queste tecniche (da abbinare alla pressione dei tasti prima elencati), le quali richiederanno però un notevole tempismo, pena un colpo sbilanciato che finirà troppo spesso o a rete o fuori campo.Due assolute novità sono invece il tasto adibito al turbo (da utilizzare per scatti particolarmente impegnativi, come ad esempio se decideste di giocare in serve & volley) e la gestione della stamina punto per punto: se in Top Spin 3 un simpatico elettrocardiogramma rappresentava l’affaticamento del vostro giocatore, verificabile all’inizio di ogni punto, ora dovrete tener conto della stanchezza colpo per colpo. Tanto più l’indicatore andrà svuotandosi, tanto più lentamente il vostro giocatore arriverà sulle palle (aumentando così sensibilmente il rischio di sbagliare anche colpi semplici): questa interessante feature quindi vi costringerà a valutare punto per punto se non valga la pena di rischiare un po’ con qualche colpo azzardato per evitare di sfinirvi troppo presto.
Lavoro di limaStando a quanto abbiamo detto finora, le premesse per un signor titolo ci sono tutte, e considerata la qualità di Top Spin 3 non è certo difficile crederlo: nella demo presentata da 2K manca però l’elemento velocità. Federer non serve alle sue consuete 130 miglia orarie, ma solo a poco più di 100: se da un lato questo facilita sicuramente la regolarità dello scambio fra i due avversari, potrebbe lasciare insoddisfatti tutti coloro che vogliono che l’elemento simulativo sia assolutamente predominante. Considerando che il gioco è previsto in un ancora TBA 2011, non stentiamo a credere che 2K farà tutto ciò che deve per rendere Top Spin 4 la miglior simulazione tennistica presente su console next gen.
– Simulazione di alto livello
– Ampia lineup
– Gamplay rivisitato
– L’unica concreta alternativa a Virtua Tennis
Top Spin 4 viene da un predecessore che, nonostante alcuni difetti sul fronte online, è stato probabilmente il miglior gioco di tennis proposto su console negli ultimi anni. Dal poco che è stato mostrato, non stentiamo a credere che Top Spin 4 possa bissare la qualità del precedente capitolo: un’ampia lineup di giocatori e un gameplay rivisitato e ampliato in alcuni elementi candidano senza troppa difficoltà – complice anche l’assenza di un reale concorrente – Top Spin 4 come il miglior tennis simulativo su console. Rimanete con noi per tutti gli aggiornamenti in arrivo da 2K.