Quella di Heroes of Might & Magic è sicuramente una di quelle saghe a cui i giocatori di strategici fantasy su PC sono più affezionati. La grande fortuna riscontrata presso il pubblico ha portato tanti sviluppatori ad emulare la nota serie, con risultati più che validi: per citare solo un paio di titoli, si vedano la saga di Disciples, così come il più recente King’s Bounty. Durante il recente Gamescom, il franchise di Heroes è tornato a mostrarsi al pubblico nella sua sesta edizione: rinnovato nel nome e nel team di sviluppo, Might & Magic: Heroes VI passa nelle mani dei Black Hole Entertainment, lo studio dietro lo sviluppo dell’ottimo Warhammer: Mark of Chaos. Vediamo dunque insieme cosa ci si può aspettare da questo titolo previsto per il 2011.
Un salto indietro nel tempoStando alle dichiarazioni rilasciate durante il Gamescom, Heroes VI sarà a tutti gli effetti un prequel del capitolo precedente: ambientato la bellezza di quattro secoli prima delle vicende narrate in Heroes V, il titolo si incentrerà su cinque campagne dedicate ad altrettanti eroi accomunati da un vincolo di sangue; costoro saranno infatti cinque fratelli che si muoveranno nel mondo di Ashan durante un periodo turbolento, caratterizzato dallo scontrarsi di tre forze: un generale degli arcangeli, resuscitato secoli dopo la sua morte nelle Guerre Antiche, un gruppo di demoni intenzionati ad invadere le terre di superficie e la dinastia dei Grifoni. I protagonisti apparterrano a questa fazione umana e le loro campagne saranno interconnesse, benché giocabili in qualsiasi ordine: la storyline è stata dunque messa in primo piano, migliorando così una componente che non è certo mai stata il cavallo di battaglia della saga.
Il vino più invecchia più è buono?Stando alle dichiarazioni di Ubisoft, gli sviluppatori hanno tenuto in particolar conto i consigli di tutti i fan della serie, sfruttando a dovere lo strumento delle nutrite community: nonostante la complessiva validità del titolo, le critiche al precedente capitolo della saga si sono incentrate in particolare sui difetti delle modalità online, un’IA non sempre all’altezza e un fin troppo diffuso senso di deja-vu. La demo che è stata mostrata al Gamescom ha confermato le speranze dei tanti fan della saga: vagando per le colorate lande di Ashan, i giocatori affezionati si sentiranno subito a casa. La struttura di gioco è rimasta infatti invariata e basata sulla ben nota “tripartizione” delle schermate: una world map, la fase di combattimento con il campo di battaglia suddiviso con l’immancabile griglia, e infine gli screens di gestione collegati alle varie città.Come nei vecchi capitoli del brand dunque, Heroes VI vi vedrà impegnati a cavalcare col vostro eroe in mappe di generose dimensioni che ospiteranno ogni genere di creatura, artefatti e risorse. A proposito di queste ultime, i ragazzi di Black Hole Entertainment hanno rivelato che l’ampia gamma di risorse che si aggiungevano ai classici legno e pietra (parliamo di zolfo, gemme, cristalli e mercurio) verranno eliminate a favore dei soli cristalli: la scelta è collegata al desiderio di semplificare l’aspetto gestionale e renderlo più immediato. A proposito di questa feature, è anche da notare l’interessante scelta di abolire il pool di risorse che ha sempre caratterizzato i vecchi capitoli della saga: una volta ottenute determinate quantità dei preziosi materiali, queste non saranno più automaticamente al sicuro. Il team di sviluppatori ha infatti deciso di far sì che ad ogni città conquistata dal vostro eroe corrisponda una determinata quantità di risorse: se doveste perdere il controllo della roccaforte in questione, con essa spariranno anche i materiali in essa contenuti. Questa scelta bilancia sicuramente la scelta di diminuire la varietà delle risorse: il giocatore dovrà affrontare richieste meno complesse per la produzione di strutture o unità, ma i suoi beni saranno messi in maggior pericolo rispetto ai precedenti capitoli.L’ultima rilevante novità nell’ambito gestionale si incentra sulla possibilità di far cambiare bandiera alle città che conquisterete: onde evitare di dover organizzare i vostri eserciti con troppe unità differenti, Heroes VI vi darà la possibilità di trasformare le roccaforti di cui vi impadronirete in avamposti della vostra razza. Per quanto riguarda il gameplay sul campo di battaglia, non si può certo dire che le novità abbondino: i turni del combattimento sono ora scanditi a fondo schermo da un comodissimo elenco che vi permetterà di pianificare al meglio la vostra strategia (già visto in Heroes III). Inutile dire che il numero di creature che potranno passare sotto il vostro comando sarà decisamente ampio, aspetto che darà a tutti i giocatori la possibilità di apprezzare le proprie doti belliche sperimentando differenti combinazioni sul campo: nello specifico, la demo presentata al Gamescom ha mostrato alcune vecchie conoscenze, come ad esempio vampiri, grifoni, wraith, scheletri e soldati umani.
L’occhio vuole la sua partePer quanto riguarda l’aspetto grafico non possiamo che dirci soddisfatti: da quanto mostrato, le visuali di Heroes VI risultano assolutamente piacevoli e molto colorate, in piena sintonia con la natura fantasy del titolo. La lussureggiante vegetazione mostrata nella demo ci ha lasciato piacevolmente impressionati, in particolar luogo per l’attenzione data ai dettagli: ciottoli, foglie, cespugli e ombre riempiono lo schermo il più possibile, lasciando davvero poco da eccepire per quanto riguarda la gioia degli occhi. Alla luce di tutto ciò, viene da sperare che i requisiti non siano esosi come quelli del precedente capitolo (erano consigliate infatti ben due schede video per far girare al massimo dei dettagli Heroes V).
– E’ pur sempre Heroes
– Maggiore attenzione alla storyline
– Piacerà sicuramente ai fan
Come era presumibile aspettarsi, Heroes of Might & Magic, pur essendo arrivato alla sua sesta edizione, rimane pur sempre Heroes. Se da una parte è vero che i ragazzi di Black Hole Entertainment hanno mostrato soltanto minima parte del lavoro svolto, dall’altra possiamo immaginare che le sorprese che ci aspettano non saranno che piccole aggiunte a una formula di gameplay ormai rodata da tanti anni. Se non avete mai amato la serie, difficilmente troverete pane per i vostri denti in Might & Magic: Heroes VI. Se invece siete degli appassionati o – vergogna su di voi – non avete mai dato una chance a questo famoso franchise, il nostro consiglio non può che essere quello di tenere d’occhio con la dovuta attenzione questo nuovo capitolo.